Vaccini Covid-19: i numeri reali dei danni, il fallimento del farmaco sperimentale anti-Covid – Articolo del prof.re Marco Mamone Capria

Riportiamo la pubblicazione del prof.re Marco Mamone Capria. Professore di matematica all’Università degli Studi di Perugia. Studioso di storia e filosofia della scienza, è tra l’altro autore di pubblicazioni e interventi sulla metodologia biomedica.

Lo scopo di questo articolo è cercare di dare, con l’esame di un caso particolare, una risposta al  problema: come si può reinterpretare il disastroso fallimento di una politica sanitaria come se fosse stato uno straordinario successo?
Non entro in dettaglio nelle motivazioni per tentare una tale reinterpretazione – anche perché in sostanza sono ovvie: a nessuno piacerebbe essere identificato come responsabile, o corresponsabile, di un disastro, e il costo di circuire, corrompere, comprare chi dovrebbe identificare, accusare, perseguire i responsabili è tanto inferiore a quello di sopportare le conseguenze della pubblica colpevolezza, quanto maggiore è stato il disastro e più alta la posizione dei colpevoli.
Non ripeterò nemmeno quanto ormai riconosciuto da sempre più commentatori, e cioè l’importanza cruciale dell’asservimento dei principali media, in particolare, al governo italiano, cosa indubbiamente facilitata dalla convergenza tra le politiche di questo e gli interessi degli oligarchi che controllano o addirittura possiedono i principali media.
Intendo invece soffermarmi sulle tecniche utilizzate per “ristrutturare” i dati attestanti il fallimento in modo che questo appaia come un successo. Per farlo, un buon punto di partenza è offerto dal rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e del Ministero della Salute (MS) intitolato:
Infezioni da SARS-CoV-2, ricoveri e decessi associati a COVID-19 direttamente evitati dalla vaccinazione – Italia, 27 dicembre 2020-31 gennaio 2022 – NOTA TECNICA e apparso nella settimana di Pasqua, il 13 aprile 2022 (d’ora in poi: Rapporto). Come a volte succede con le uova di Pasqua, anche in questo caso la confezione appariscente della sorpresa non deve trarre in inganno sul suo valore. Nel titolo, la «vaccinazione» è intesa come la somministrazione di diverse specie di (pseudo)vaccini (in realtà sieri genici sperimentali) alla stragrande maggioranza degli italiani, con vari dosaggi.