Accendi un Fuoco nella tua zona

Ora tocca a te!

Compila il form inserendo il tuo nome, cognome e la località dove vuoi accendere un fuoco. Se accendi un fuoco ne sarai il REFERENTE e dovrai già proporre una data, un luogo e l’orario per la prima Plenaria del fuoco.

Per aiutarti ad organizzare il primo incontro plenario, ti daremo tutto il supporto possibile. Avrai a disposizione lo statuto, le regole, i progetti già in atto e il documento che riassume il lavoro svolto finora, che costituisce la base di partenza per decidere quali iniziative locali il vostro fuoco vuole promuovere.

Prima di compilare, leggi attentamente i campi sottostanti...

    Il tempo scorre in fretta e, se sei qui è perché sei consapevole di quanto ci sia da fare e di quanto dovremo essere pronti e uniti per agire su più fronti. Scuola, lavoro, sanità, diritti… l’emergenza democratica che stiamo vivendo è sempre più acuta. È il momento di agire.

    Siamo convinti che l’unica risposta a questo sistema dispotico e dittatoriale sia la partecipazione e la condivisione. Per questo riteniamo fondamentale da oggi in avanti INCONTRARCI FISICAMENTE e mettere a disposizione i singoli talenti per il bene comune.

    Perché i fuochi?

    Il fuoco è luce e calore. È ascolto e dialogo. Attorno al fuoco si riuniscono le comunità. Ci si siede in cerchio e si parla. Gruppi di persone unite da valori e visioni comuni discutono e partecipano alla vita pubblica.

    I fuochi, inoltre, anche in passato sono stati utilizzati per comunicare da luoghi lontani. Dobbiamo tornare a far questo: a rivivere comune comunità locali e a sostenerci come popolo anche da remoto.

    Che cos’è un fuoco?
    E’ un gruppo di persone composto da cittadini, tecnici e politici che rappresenta una comunità territoriale (un piccolo paese oppure un quartiere di una città).

    A cosa serve?
    Attraverso la partecipazione attiva, il confronto e la discussione, si organizzano iniziative su tre diversi livelli: personale (cosa ogni singola persona può fare da solo), sul piano collettivo/locale (cosa la persona può fare insieme alla propria comunità per i problemi specifici della propria città) e a livello nazionale/internazionale (per le iniziative di maggiore rilievo che riguardano tutte le comunità locali).

    Come funziona?
    Ogni fuoco locale si ritrova periodicamente in una riunione “plenaria” e decide, in base alle proprie priorità e alle proprie forze, quali iniziative concrete portare avanti. Ogni fuoco avrà un suo spazio sul sito R2020 e tutti i verbali delle plenarie saranno pubblici e trasparenti. Si coordinerà per le proprie iniziative con gli altri fuochi adiacenti, e un suo rappresentante porterà i temi in un coordinamento nazionale, per condividere ed organizzare le battaglie principali.

    Che forza hanno i fuochi?
    Dipende da quante organizzazioni, associazioni, professionisti e cittadini si riescono a coinvolgere e che parteciperanno nelle iniziative del fuoco locale. R2020 è una rete di coordinamento di tutti questi fuochi. Stiamo per avviare una serie di commissioni tecniche, che saranno a disposizione dei fuochi per il supporto nell’organizzazione delle singole iniziative.

    NORME TRANSITORIE PER UNA BUONA CONVIVENZA DA LEGGERE PRIMA DI ACCENDERE UN FUOCO LOCALE

    1. Il seguente è un regolamento interno necessario a normare una buona convivenza nella fase di nascita di R2020 fino al momento in cui saranno ben definiti i fuochi locali nei territori e il Coordinamento che ne consegue. In quel momento, tale regolamento potrà essere cambiato, integrato, corretto o riscritto da tutti gli aderenti ai fuochi di resistenza R2020.

    2. Nei fuochi locali che verranno accesi non esistono capi o responsabili ma solo AMBASCIATORI RAPPRESENTANTI dei territori.

    3. Tutti coloro che partecipano, aderendo prima o dopo, al nucleo del proprio fuoco locale possono essere AMBASCIATORI RAPPRESENTANTI del proprio territorio.

    4. Ci possono essere tanti ambasciatori quanti sono gli aderenti al nucleo del loro fuoco locale R2020.

    5. Nel caso di numerosi aderenti al nucleo, e quindi di altrettanti ambasciatori rappresentanti, questi potranno turnarsi nella rappresentanza agli incontri del Coordinamento.

    6. Il fuoco locale R2020 si identifica sempre e solo con il territorio municipale/comunale in cui sorge e non con persone, partiti, gruppi, associazioni, etc. a prescindere dal fatto che chi accende il fuoco faccia legittimamente parte di uno o alcuni di questi.

    7. La partecipazione ai fuochi locali R2020 è sempre aperta a chiunque desideri partecipare (diritto).

    8. Il partecipante non può in alcun modo assumere atteggiamenti contrari alla Costituzione Italiana (dovere) pena l’esclusione individuale o lo spegnimento del fuoco locale nato proprio per difenderla. Nelle attività sul territorio quali l’organizzazione di eventi, manifestazioni, incontri etc. è fondamentale attenersi al VADEMECUM ATTIVITÀ DEI FUOCHI SUL TERRITORIO.

    9. R2020 è un processo di promozione e realizzazione di rete delle reti e della democrazia partecipativa, non è un progetto politico partitico e non può mai essere formalmente sovrapposto a soggetti di democrazia rappresentativa.

    10. Come tale, il dibattito democratico che si realizza nelle plenarie dei fuochi locali R2020 sui territori non è mai soggetto a votazione ed è sempre basato sulla validità degli argomenti e sul consenso. Ne consegue, a titolo di esempio, che tale consenso potrebbe essere trovato grazie all’argomentazione di una singola persona, diversa da argomenti simili tra loro espressi da molteplici persone prima di lei.

    11. Chi aderisce a R2020 riconosce il valore della mutua solidarietà, del rispetto reciproco, della pluralità, della Pace e della non violenza, della faticosa ricerca di ciò che unisce come bene supremo e riconosce ciò che separa intenzionalmente come disvalore (da non confondere con avere opinioni diverse).

    12. Tutte le realtà e le persone che aderiscono a R2020 preservano le loro prerogative, le loro mission, la loro storia, la loro peculiarità, mettendo al contempo a disposizione della rete stessa, se così desiderano, le loro buone pratiche. Nessuno, per altro, ha il diritto di imporre ad alcuno queste stesse buone pratiche, le quali vengono accolte in piena libertà solo da coloro che sentono di risuonare con queste.

    13. R2020 è la sommatoria di tutti coloro, individui e gruppi, che la compongono aderendovi secondo quanto sin qui scritto.

    14. Il Coordinamento di R2020 è costituito da tutti gli ambasciatori rappresentanti di ogni territorio aderente e si riunisce fisicamente in Assemblee Plenarie con cadenze regolari e straordinarie, a seconda delle necessità.

    Eventi, incontri, manifestazioni, banchetti… alcune metodologie condivise.  

    Visto il fermento e il moltiplicarsi del numero di iniziative sui territori, rispondiamo alla richiesta di avere una strategia comunicativa condivisa, all’esigenza di essere tutelati come Fuochi e alla necessità di riconoscerci e farci riconoscere nelle varie attività.

    Per questo abbiamo creato:

    1. un LOGO COMUNE per tutti, ma modificabile a secondo del Fuoco che utilizza. Lo potete scaricare QUI
    2. un VADEMECUM per organizzare iniziative sui territori da rispettare per tutelarci e tutelare chi organizza e partecipa alle attività. Lo potete scaricare QUI.
    3. una MAIL dedicata. La mail della commissione comunicazione sarà a vostra disposizione qualora voleste redigere, modificare, creare e diffondere volantini o materiale informativo ad hoc: comunicazioneinformazione@r2020.info
    4. un’area del sito dedicata agli EVENTI, che trovate QUI

    Vi invitiamo ancora una volta a condividere eventuali eventi sul sito in modo da dargli visibilità tramite le chat Telegram r2020, la nostra newsletter e i vari social. Per vedere come fare seguite il video tutorial.

    Abbiamo a disposizione professionisti, avvocati e volontari che ci aiuteranno a difenderci qualora sussistessero problemi, ma tutti noi dobbiamo agire con responsabilità e correttezza, nell’interesse comune e nel rispetto di tutti. PER QUESTO VI CHIEDIAMO DI LEGGERE ATTENTAMENTE QUESTI PUNTI DEL VADEMECUM E RISPETTARLI.

    Nome del Fuoco
    In questo campo dovrai inserire un nome da te scelto per il Fuoco Locale. Puoi scegliere un nome a piacere, che identifica la tua zona, o i tuoi desideri, o quello che ti piace. Sei libero di scegliere il nome che vuoi!

    Nome e Cognome del Referente
    In questo campo devi inserire il tuo nome e il tuo cognome.
    Nel momento in cui decidi di accendere un Fuoco, decidi anche di esserne il Referente. Il REFERENTE è quella persona (o gruppo) di buona volontà e amore per il bene comune, che consente l’avviamento del fuoco locale; chi accende il Fuoco Locale lo fa per il piacere di farlo e senza ottenere particolari benefici rispetto a tutti coloro che seguiranno, essendo però consapevole dell’importanza di aver aiutato concretamente l’avviamento del processo promosso da R2020 di cui è parte.

    Città, Regione
    In questa finestra inserisci il luogo dove vuoi accendere il Fuoco Locale. Questo Fuoco sarà poi visibile sulla mappa dei Fuochi, così che tutti coloro che vorranno partecipare alle Plenarie o consultare i materiali prodotti dal Fuoco, nella più completa trasparenza e disponibilità, potranno accedere allo spazio online dedicato al Fuoco.

    Numero di telefono e mail

    Inserisci i tuoi recapiti in modo tale da poter essere contattato da Viola per una prima conoscenza e l’avvio della procedura d’inserimento.

    Non preoccuparti! La tua email e il tuo numero saranno inserite nel nostro database e protetti dalla nostra policy per la privacy.

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