IL GOVERNO ERA INFORMATO, TUTTE QUESTE MORTI E QUESTI “EFFETTI COLLATERALI” SI POTEVANO EVITARE

C’è un nuovo virus che ha colpito il nostro Paese, si chiama NESSUN-NESSO. Colpisce gran parte delle persone che si sono sottoposte alla sperimentazione chiamata vaccino anti-covid, ma che vaccino non è. Ne denuncio i rischi da quasi un anno, depositando diverse interrogazioni sul tavolo del Ministro della Salute, in cui, fonti alla mano, riporto ciò che la ricerca scientifica mette in luce da tempo.

post di Sara Cunial

Questa è una sperimentazione farmacologica in cui SI UTILIZZANO ESSERI UMANI COME CAVIE.

Sanitari, insegnanti, militari, anziani… a cui vengono somministrati medicinali contenenti Adenovirus OGM. Quegli stessi OGM che non abbiamo accettato nei nostri piatti ora ce li ritroviamo nel nostro sangue insieme a chissà cos’altro.

Era il 15 giugno 2020 quando riportavo che AstraZeneca, azienda farmaceutica coinvolta in numerose vicende giudiziarie per truffa, aveva già stipulato accordi per commercializzare in Europa l’AZD1222 in tempi brevi ed in elevato numero di dosi, mediante la mediazione dell’amministratore delegato di IRBM Piero Di Lorenzo. Nell’occasione chiedevo a Speranza chi si sarebbe assunto la responsabilità civile e penale di eventuali danni alle persone sottoposte a vaccinazione. Domandai anche, più e più volte, se il Governo non intendesse interrompere la sperimentazione (con il farmaco di Astrazeneca e anche altri) in attesa almeno del completamento degli studi, data la carenza di informazioni sulla sicurezza ed efficacia e i concreti rischi che incombevano.

Il 9 aprile 2020, con l’interrogazione n. 4-05185, denunciavo il rischio di una sperimentazione di vaccini, utilizzando coorti di militari volontari e pochi giorni dopo, il 15 aprile 2020, con l’interrogazione n. 4-05226, riportavo una dichiarazione dell’azienda Advent-Irbm di Pomezia, la quale intendeva «rendere utilizzabile il vaccino già a settembre per vaccinare personale sanitario e Forze dell’ordine in modalità di uso compassionevole».

Nelle interrogazioni n°4-051858 e n°4-052269, avevo esposto al Governo il problema etico della sperimentazione umana; con la n°4/052262 avevo chiesto che non venisse autorizzata la sperimentazione del vaccino su esseri umani sani; con la n° 4-05706, 4-05627, 4/064623 e la 4/064614 avevo illustrato la pericolosità del vaccino e i dubbi riguardo ad Astrazeneca e con la n. 4-06461 avevo evidenziato dubbi sulla società stessa… e potrei continuare.

È TUTTO DEPOSITATO DA TEMPO PERCHÉ UN GIORNO NESSUNO POSSA DIRE DI NON ESSERNE A CONOSCENZA.

Per esempio l’anafilassi è un rischio noto e riconosciuto. Volutamente ignorato. Mentre da il “Piano di gestione del rischio” emerge che il rischio di genotossicità non è stato considerato (in quanto escluso dalle linee guida!) e il rischio di cancerogenicità non è stato esaminato.
Con l’interrogazione n°4/0799024 avevo sottolineato come il Ministero avesse pubblicato il consenso informato affermando che “non si può contrarre la malattia COVID-19 in seguito alla somministrazione”. Un’affermazione che oggi come allora risulta priva di qualsiasi riferimento scientifico. Tant’è che i risultati oggi sono sotto gli occhi di tutti.

Avevo anche denunciato come non erano stati indicati periodi di isolamento per i soggetti vaccinati per l’intero periodo di attesa della copertura data dal vaccino. Anche in questo caso i risultati non si sono fatti attendere e ora si cerca di correre ai ripari, imponendo la quarantena anche ai neo-vaccinati.

Il 10 febbraio 2021 è stato pubblicato lo studio scientifico dal titolo “Anticorpi indotti dal vaccino mRNA contro SARS-CoV-2 e varianti circolanti” (Nature), a firma di oltre 34 ricercatori nel quale si affrontano le mutazioni del SARS-COV-2. Gli stessi autori hanno evidenziato che il loro emergere è stato in risposta alla selezione immunitaria in individui con immunità non sterilizzante. Da qui si evince la correlazione tra vaccinazione e nuove varianti, correlazione più volte segnalata da numerosi medici, italiani e internazionali.

Ma poco importa tutto questo a un Governo che, mentre ignora e ostacola le possibili cure ormai comprovate (come idrossiclorochina e adenosina) e nulla si fa sul fronte prevenzione (per esempio mediante vitamina C e D, melatonina etc), dedica incredibili cifre di denaro pubblico per sperimentare sulla popolazione FARMACI ALTAMENTE PERICOLOSI, E SPESSO MORTALI.

Ma tant’è. Il 18 febbraio 2021, apprendiamo che il prezzo a carico degli stati dopo luglio 2021, potrebbe aumentare a discrezione dell’azienda e che i risarcimenti nel caso di effetti collaterali è a carico dei singoli paesi. Insomma, oltre il danno la beffa.

COSA POSSIAMO FARE? NON FARCI INIETTARE ASSOLUTAMENTE NULLA E PROVARE A INFORMARE LE PERSONE CHE CI STANNO ATTORNO. Intanto continuare a denunciare appellandoci a tutti gli strumenti democratici che abbiamo a disposizione per portare in tribunale questi soggetti che si stanno ripetutamente macchiando di CRMINI CONTRO L’UMANITÀ E STRAGI DI STATO.