NO alla “Certificazione verde COVID19” – UNA MAIL AL GIORNO!

Continua il mailbombing verso i parlamentari italiani per provare a fermare la conversione in legge del Decreto-legge 22 aprile 2021. Questa settimana sarà cruciale per la conversione in legge del decreto-legge 22 aprile 2021, n.52 recante “misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19”, che prevede l’introduzione di “Certificazioni verdi COVID-19” (art. 9). Un vero e proprio apartheid, incostituzionale, che avvallerà la discriminazione di milioni di cittadini italiani.

Il nostro è un invito alla responsabilità.

L’art. 9 ha introdotto le c.d. “Certificazioni verdi COVID-19”, un evidente tentativo di creare illegittime limitazioni alla libera circolazione dei cittadini italiani, al fine di coartarli verso la vaccinazione, posto che per gli operatori sanitari ed affini è stato introdotto addirittura l’obbligo di vaccinazione (decreto legge n. 44 del 01.04.21).

Vogliamo informare tutti i parlamentari che saranno ritenuti personalmente responsabile dei danni e delle eventuali morti causate dall’attuazione di tale proposta, che subordina il rilascio del ‘passaporto’ a fronte della presentazione di certificati di avvenuta vaccinazione, o, in alternativa, di recente test negativo o di avvenuta guarigione.

Se appare necessario prevedere uno SCUDO PENALE per le case farmaceutiche e per coloro che somministrano i vaccini, significa che vi è un’evidente consapevolezza che i “nuovi vaccini”, tutt’ora in corso di sperimentazione, possono rappresentare un pericolo per la salute dei cittadini.

Tale coefficiente psicologico risulta poi ulteriormente rafforzato dal fatto che, sotto il profilo civilistico, il soggetto chiamato a risarcire i danni delle lesioni e/o morte, che possono conseguire alla vaccinazione è unicamente lo Stato, quindi sempre i cittadini.

Le alternative previste, come il tampone nelle ultime 48 ore o l’esame sierologico attestante la guarigione, sono soluzioni che impongono il sostenimento di costi, che possono anche diventare cospicui in caso di reiterati spostamenti e/o partecipazioni ad eventi, creando così anche forme di coercizione fondate su ragioni di carattere economico (i costi di tali esami, infatti, in questi ultimi casi, sarebbero esclusivamente a carico di chi sceglie di non vaccinarsi).

Per quisti e molti altri motivi, invitiamo cn questa mail tutti i parlamentari a desistere dal voto favorevole all’introduzione del c.d. passaporto vaccinale, tenendo conto che anche le leggi sono soggette prioritariamente al rispetto dei diritti umani e delle norme sovraordinate (Costituzione e leggi internazionali), e che le stesse, pur approvate, possono poi venir meno, legittimando azioni di responsabilità (in sede civile e penale) nei confronti di coloro, che hanno partecipato all’approvazione/esecuzione di tali normative palesemente illegali.

COSA FARE DUNQUE?

E’ importante che durante questa settimana i parlamentari italiani siano pressati, invitandoli a una profonda  e seria riflessione sulle loro responsabilità.

SCARICATE QUESTA 1 MAIL e inviatela a più parlamentari possibile.

SCARICATE QUESTA 2 MAIL e inviatela a più parlamentari possibile.

SCARICATE QUESTA 3 MAIL e inviatela a più parlamentari possibile.

Oltre alla mail, come appendici e come parte integrante di questa diffida, ALLEGATE i seguenti documenti:

  • QUI la Lettera aperta urgente da parte di medici e scienziati all’Agenzia europea per i medicinali in merito alle preoccupazioni sulla sicurezza del vaccino COVID-19
  • QUI la Risposta dell’Agenzia europea per i medicinali ai medici per l’etica Covid;
  • QUI il Documento con cui medici e scienziati accusano il regolatore medico di minimizzare i pericoli del vaccino COVID-19;
  • QUI la Lettera di replica all’Agenzia europea per i medicinali da parte dei medici per l’etica Covid; Firmatari dei medici per l’etica Covid

QUI trovate tutti gli indirizzi mail di Deputati e Senatori e i siti di riferimento per contattarli tramite form e inviare loro la mail:

IMPORTANTE! Istruzioni per i Fuochi R2020

I FUOCHI R2020 POSSONO UTILIZZARE QUESTO FILE PER VEDERE QUALI PARLAMENTARI SONO STATI LORO ASSEGNATI, così da coprire tutto l’arco parlamentare ed ESSERE PIù INCISIVI E PERSUASIVI.


MESSAGGI TWITTER E FB DA POSTARE (USA SEMPRE L’ HASTAG #NOcovidpass)

Se utilizzi i social puoi:

  1. Rispondere ai post di @EUCouncil (590.5K followers), @EU_Commission (European Commission 1.4M followers), @Europarl_EN (EU Parliament 763.9K followers), @EUCouncilPress (EU Council Press 403.6K followers), @vonderleyen (Ursula von Der Leyen, 599.4K followers), @EP_President (EUP president, 242K followers). Ogni giorno postano molto sui vaccini anti- covid su questi account Twitter, così ci sono molte opportunità di rispondere e di essere visti dai loro followers. Questa è la migliore opzione per ottenere più visibilità.
  2. Postare dal tuo account twitter aggiungendo I nomi @EUCouncil, @EU_Commission, @Europarl_EN, @vonderleyen, @EP_President, @EUCouncilPress, ma questo non assicura che sarai visto  dai loro followers perché questi messaggi di solito finiscono nelle loro notifiche.
  3. Identificare gli account Tweeter dei politici più espostiin tema di vaccini e prenderli di mira con i Tweets quotidiani suggeriti.

Messaggi Tweeter/FB – copia/incolla il testo sotto per rispondere ai post sugli account di (@EUCouncil, @EUCouncilPress, @EU_Commission, @Europarl_EN, @vonderleyen, @EP_President) O in un Tweet postato sul tuo account mettendo tutti gli “handles” (@EUCouncil, @EUCouncilPress, @EU_Commission, @Europarl_EN, @vonderleyen, @EP_President)

  1. Perché vaccinarsi contro covid se l’ EMA ha confermato che la sperimentazioni dei vaccini anti covid non hanno dimostrato che previengono la morte o la malattia grave nemmeno a breve termine? NOcovidpass @EUCouncil, @EUCouncilPress, @EU_Commission, @Europarl_EN, @vonderleyen, @EP_President
  2. Chi ha verificato la qualità e la quantità dell’evidenza scientifica usata dal comitato scientifico e dai governi per dichiarare sicuri i vaccini anti-Covid? NOcovidpass @EUCouncil, @EUCouncilPress, @EU_Commission, @Europarl_EN, @vonderleyen, @EP_President
  3. Possiamo considerare i vaccini sicuri se il sistema dei danni da vaccino della UE riporta 12.274 morti e 463.466 eventi avversi dopo la vaccinazione anti-Covid al 22 maggio del 2021? #NOcovidpass @EUCouncil, @EUCouncilPress, @EU_Commission, @Europarl_EN, @vonderleyen, @EP_President
  1. Perché vaccinarsi contro Covid se non esistono dati longitudinali di medio o lungo termine sull’ efficacia? NOcovidpass @EUCouncil, @EUCouncilPress, @EU_Commission, @Europarl_EN, @vonderleyen, @EP_President
  2. Perché vaccinarsi contro il Covid se i studi scientifici dimostrano che vaccini hanno una riduzione del rischio assoluto dell’1·3% per AstraZeneca–Oxford, 1·2% per Moderna–NIH, 1·2% per J&J, e 0·84% per Pfizer–BioNTech? NOcovidpass @EUCouncil, @EUCouncilPress, @EU_Commission, @Europarl_EN, @vonderleyen, @EP_President

NB. Per evitare la censura, invece di inserire il link (che su Tweeter sarebbe certamente censurato), aggiungi questa foto sotto la tua risposta o Tweet, così gli interessati potranno trovare il link e non sarai censurato (speriamo).