Voto finale sul Decreto “Riaperture” – dichiarazione Sara Cunial

Il video della dichiarazione di Sara Cunial sul Voto finale del Decreto “Riaperture” che implica anche il “covid pass” e il testo completo del discorso.

“Il Certificato verde COVID-19 introdotto da questo esemplare Decreto è un ostacolo sproporzionato, inefficiente e ingiusto alla libera circolazione dei cittadini italiani. L’Articolo 9 proposto non è né scientificamente né giuridicamente accettabile
Viola la libertà di movimento e circolazione garantita dalla Costituzione. Discrimina coloro che non possono o vogliono essere testati o vaccinati. Non garantisce la protezione della privacy.
 
Questi certificati si basano su il test antigenico rapido o molecolare e quindi tamponi, il vaccino, oppure l’avvenuta guarigione.
 
I TEST RT-PCR CON CUI VENGONO ANALIZZATI I TAMPONI A DETTA DELLO STESSO INVENTORE KARY MULLIS, NOBEL PER LA CHIMICA NEL 93, NON POSSONO ESSERE USATI PER LA DIAGNOSI.
A novembre del 2020, l’Agenzia svedese per la sanità pubblica, stabilì che la PCR non era in grado di distinguere tra virus in grado di infettare cellule e virus neutralizzati dal sistema immunitario e non potevano essere utilizzati per determinare la contagiosità . A dicembre 2020, anche l’OMS ha dichiarato che la tecnologia NAT RT-PCR dava falsi positivi e negativi e pertanto incoraggiava gli operatori sanitari a prendere in considerazione i sintomi clinici nella diagnosi e quindi le visite domiciliari e le cure domiciliari relative che SONO ANCORA OGGI INSPIEGABILMENTE E IRRESPONSABILMENTE VIETATE.
Il valore di cicli di amplificazione CT alto rende difficile, nell’accertamento, distinguere il rumore di fondo dal virus bersaglio .
L’ECDC stessa rimanda ad un risultato attendibile solo al di sotto di 24 cicli di amplificazione, cosa che ci dice che i risultati dei tamponi in Italia ad oggi sono almeno all’80% inaffidabili perché amplificati fino a 30, 35 o 40 cicli.
La falsità dei dati “epidemiologici” derivanti dall’uso abusivo e non corretto dei test PCR, è stato accertato e confermato anche dal Tribunale Amministrativo di Vienna (con la sentenza VGW-103/048/3227/2021-2 del 24.03.3021) e dalla Corte di Appello di Lisbona (Portogallo) (con la sentenza n. 1783/20 del 11.11.2020).
 
ANCHE I TAMPONI RAPIDI NON SONO ATTENDIBILI. A gennaio 2021 al CTO di Napoli si assiste ad un boom di falsi positivi al test rapido . A febbraio 2021 “La campagna di screening anticovid ‘Sardi e Sicuri’ promossa dalla Regione e coordinata dal microbiologo Andrea Crisanti è un fallimento”: su 582 tamponi positivi all’antigenico, solo per 32 la positività è stata confermata anche dal molecolare .
 
Riguardo all’efficacia e all’efficienza di quelli che voi chiamate Vaccini – ma che sono in realtà Terapie Geniche – i dati noti di riduzione del rischio relativo (RRR), fuorvianti, che davano al 95% per Pfizer-BioNTech, 94% per Moderna-NIH, 67% per J&J e 67% per AstraZeneca-Oxford sono stati smentiti più volte.
Già Peter Doshi, editore del «The British Medical Journal», aveva ricalcolato il valore di Pfizer tra il 19 e il 29 per cento .
Recentemente l’autorevole studio sul Lancet “Efficacia ed efficacia del vaccino COVID-19” del 20 aprile 2021 , ha preso in considerazione i valori assoluti della riduzione del rischio sull’intera popolazione, scoprendo che per AstraZeneca-Oxford la riduzione del rischio era dell’1,3%, per Moderna-NIH e J&J dell’1,2%, e lo 0,84% per Pfizer-BioNTech.
 
La Rockefeller University il 10 febbraio 2021, con l’articolo di Nature dal titolo “Anticorpi indotti dal vaccino mRNA contro SARS-CoV-2 e varianti circolanti”, afferma che le 3 principali mutazioni del SARS-COV-2, sono sperimentalmente correlate alla vaccinazione COVID-19 .
 
Riassumendo:
  • non si è in grado di rilevare con certezza la contagiosità e la positività perché i tamponi non sono affidabili;
  • non si è in grado di arrestare il famoso contagio con i vaccini, anzi andando a modificare la risposta immunitaria innata della persona, lo peggiorano;
  • non si è in grado di ridurre il rischio con la vaccinazione. Per portare la guarigione si deve tornare ad avere medici che curano i pazienti con le terapie domiciliari che voi non volete.
Che la gestione emergenza sanitaria non sia una questione scientifica è ormai acclarato.
Non si spiegherebbe altrimenti come dopo aver confermato il nesso di causalità decesso-vaccinazione per il caso Paternò (uno dei tantissimi casi di reazione avversa fatale), il Ministero, Aifa, il Cts o l’Iss italiani non abbiano richiesto l’analisi puntuale di questi sieri.
La procura di Siracusa per il caso Paternò ha stabilito come a causa dell’ADE (potenziamento anticorpo dipendente) una persona sana, che sia già protetta con anticorpi naturali è soggetta ad un reale pericolo se sottoposta al vostro vaccino.
“C’È STATA UNA RISPOSTA INFIAMMATORIA ESAGERATA PERCHÉ ERA POSITIVO ASINTOMATICO SENZA SAPERLO”!
Questo mentre la Regione Marche si appresta alla terza dose per tutti e la Dirigenza sanitaria dell’Emilia Romagna invita i sanitari a non prescrivere analisi sierologiche che definisce criminosamente “inutili”.
 
Tantissimi casi di reazione avverse confermano la dannosità della proteina spike (una tossina per il nostro corpo) così come della tecnologia m-Rna inoculata per difenderci da un patogeno che per l’80% sappiamo diffondersi in maniera del tutto asintomatica. Effetti nocivi a danno di tutti a causa dei residui delle sostanze estranee che si accumulano nei nostri organi: cervello, cuore, fegato, ovaie, testicoli e che nei più giovani, oltre alle trombosi post vaccino e disturbi a carico dell’apparato cardiocircolatorio e neurovegetativo causano pericolose miocarditi e leucemie fulminanti.
 
Dal sito web del Ministero della Salute si legge: “Se ho una o più certificazioni verdi, posso non indossare la mascherina, non igienizzare frequentemente le mani, non rispettare il distanziamento fisico?”. Risposta: “No, le misure di igiene vanno sempre rispettate, in quanto NON PUÒ ESSERE GARANTITA LA TOTALE ELIMINAZIONE DEL RISCHIO DI PRIMA INFEZIONE NEI VACCINATI O DI REINFEZIONE NEI GUARITI, ANCHE A CAUSA DELLA CIRCOLAZIONE DELLE VARIANTI, NÈ PUÒ ESSERE ESCLUSO IL RISCHIO DI TRASMISSIONE DEL VIRUS. Ugualmente, non è escluso il rischio di prima infezione e, conseguentemente, il rischio di trasmissione in chi abbia un tampone negativo”.
Anche secondo l’OMS: “Le persone vaccinate possono portare e diffondere il virus. I vaccini Covid-19 non impediscono né la trasmissione né l’infezione; non possono essere una condizione per il passaporto di vaccinazione”.
 
Quindi: di cosa stiamo parlando?!
 
Il Covid Pass è stato cassato anche dall’OMS che lo ritiene una pericolosa illusione ed addirittura dal Vostro Garante Privacy che nel provvedimento di avvertimento rivela le seguenti criticità:
  1. Mancata consultazione del Garante
  2. Inidoneità della base giuridica
  3. Violazione del Principio di minimizzazione dei dati
  4. Violazione del Principio di esattezza
  5. Violazione del Principio di trasparenza
  6. Violazione dei Principi di limitazione della conservazione e di integrità e riservatezza.
Con un emendamento soppressivo puntualmente respinto, si cercava proprio di debellare questo male che sta attanagliando la nostra Repubblica: QUELLO DEL CONTROLLO SOCIALE A TUTTI I COSTI.
Questo pass è stato bocciato da molti stati nel mondo che non ne vogliono sapere di passaporti vaccinali, né tantomeno di mascherine, restrizioni e vaccini.
Ma se non è l’Europa che ce lo chiede (in tal caso ci sarebbe l’opposizione sulle barricate cosa che non è), chi ve lo impone? Chi vi impone di implementare uno strumento che ricorda l’apartheid di regime e che serve unicamente al controllo della popolazione che al prossimo starnuto sarà costretta ad eseguire il vostro ordine di iniettarsi un vaccino di cui nessuno conosce la reale composizione e per il quale sono registrate ogni giorno migliaia di reazioni avverse e che sta portando alla morte (accertata anche dai tribunali) tantissimi giovani e adulti?
È MORALMENTE ACCETTABILE SOTTOPORRE I BAMBINI AD UN TRATTAMENTO SANITARIO CHE PUÒ CAUSARE LORO DEI DANNI, SOLO PER PROTEGGERE ALTRI ADULTI?
Perché io devo farmi certificare mentre il vaccino che mi fate inoculare non è in alcun modo certificato in quanto ancora in fase di sperimentazione sulle cavie italiane?
QUANTI ITALIANI SONO SACRIFICABILI?
 
L’EMA aggiorna settimanalmente i dati relativi all’Unione Europea. Il 5 giugno scorso in farmacovigilanza passiva per 4 vaccini sono stati registrati 1.354.336 eventi avversi, dei quali 683.688 sono stati definiti gravi, e tra questi 13.867 decessi in UE (la popolazione dell’unione europea è di 446 milioni di abitanti e il numero di vaccini somministrato finora è di circa 300 milioni per 4 vaccini).
Il grado di sottostima utilizzato (x 100) è derivato da precedenti studi comparativi tra sorveglianza attiva e passiva riportati anche dal CDC. Questo significa che dall’inizio delle vaccinazioni (dalla fine di dicembre 2020 al 5 giugno 2021) in UE ci sarebbero stati circa 946.000 MORTI E 43 MILIONI DI EVENTI AVVERSI GRAVI ATTRIBUIBILI AI VACCINI. Per confronto, “per Covid” il numero di decessi è circa 800.000 in un anno e mezzo di dichiarata pandemia.
 
La verità è che :
  • 1. se i vaccini fossero sicuri nel DL 44 non avreste previsto lo scudo penale a chi vaccina e ci direste chi ci risarcirà dei danni da vaccino, inclusa una successiva reinfezione debilitante;
  • 2. l’EMA ha confermato che la sperimentazioni dei vaccini anti covid non ha dimostrato che prevengono la morte o la malattia grave nemmeno a breve termine e l’OMS ha riconosciuto che non impediscono l’infezione da Covid e la diffusione del virus ad altri;
  • 3. le autorità permettono la vaccinazione contro il Covid che facilita la diffusione di varianti;
  • 4. la procura di Siracusa ci dice che il vaccino sperimentale può peggiorare la malattia quando gli individui vaccinati hanno contratto o contraggono il virus naturale;
  • 5. la sopravvivenza della popolazione al Covid-19 supera il 99,8% a livello globale. Il tasso di mortalità globale dell’infezione è dello 0,03% nelle persone sotto i 70 anni. Perché vaccinare contro il Covid la popolazione adulta sana e i bambini quando le prove indicano che il trattamento precoce con i farmaci esistenti riduce l’ospedalizzazione e la mortalità rispettivamente dell’85% e del 75%? Le famose cure domiciliari che non volete.
PERCHÉ NON ATTIVATE UNA SERIE FARMACOVIGILANZA ATTIVA? DI COSA AVETE PAURA? COSA NON DOBBIAMO SAPERE NOI POVERO POPOLO TRASFORMATO IN CAVIE DA LABORATORIO? Perché non predisponete un serio controllo qualità per questi sieri che chiamate impropriamente vaccini e per i tamponi, controllo obbligatorio per qualsiasi altra cosa iniettabile o ingeribile in commercio?
 
Perché il problema non è quello che dico io in quest’aula. Il problema è quello che non ci dite voi! La conferma sono i vostri ricatti e le vostre menzogne con cui state trasformando questo parlamento in un volgare mercato di diritti e privilegi. I DIRITTI NON POSSONO ESSERE COMPRATI INSIEME A UN TAMPONE, UN VACCINO O UN TEST!
 
Allora vi lascio un messaggio da parte di uno dei tanti sanitari coscienziosi. Obbedienza è fare ciò che ti viene detto a prescindere da ciò che è giusto. MORALITÀ È FARE CIÒ CHE È GIUSTO A PRESCINDERE DA CIÒ CHE TI VIENE DETTO”.