NOTIZIE INTERNAZIONALI

Alcune notizie di attualità da diverse fonti internazionali sulla situazione Covid e contrasto alle misure imposte dai governi in vari paesi.

In evidenza  Mercoledì, sei dipendenti che lavorano presso l’ufficio del vice-cancelliere della KGMU (King George’s Medical University) sono risultati positivi al Covid-19 nonostante avessero ricevuto entrambe le dosi del vaccino. Negli ultimi tre giorni, 39 medici della KGMU, compreso il sovrintendente medico, Professor D Himanshu, sono risultati positivi all’infezione. Tra questi vi sono anche il vice-cancelliere della KGMU, il tenente generale (in pensione) Dr. Bipin Puri che è risultato positivo per la seconda volta in nove mesi.

Fermare il vaccino Covid, scienziato di spicco dice al CDC (Centro per il Controllo delle Malattie). In un commento pubblico, il biologo molecolare e tossicologo Dr. Janci Chunn Lindsay, PhD, ha fatto un appello per fermare immediatamente la produzione e la distribuzione del vaccino Covid. Citando la fertilità, i problemi di coagulazione del sangue (coagulopatia) e la fuga immunitaria, il Dottor Lindsay ha spiegato al comitato le prove scientifiche che dimostrano che i vaccini coronavirus non sono sicuri.

Facebook rimuove un gruppo composto da 120.000 membri nel quale la gente postava storie di presunte reazioni avverse al vaccino Facebook ha rimosso un gruppo popolare, in rapida crescita, nel quale i membri avrebbero postato storie su presunti effetti collaterali negativi del vaccino COVID-19. Il gruppo, “COVID19 VACCINE VICTIMS AND FAMILIES”, aveva oltre 120.000 seguaci quando è stato chiuso e stava guadagnando più di 10.000 seguaci a settimana.

L’infermiera in prima linea durante il COVID spiega di essere diventata un informatore: “Li ho filmati mentre uccidevano i pazienti”  “Il primo giorno [a Elmhurst] sono rimasta scioccata. Era qualcosa che non avevo mai visto prima. I pazienti erano soli nelle stanze attaccati ai ventilatori senza che nessun membro della loro famiglia potesse essere presente per sostenerli. Le persone stavano morendo per grave incuria, negligenza medica e mala gestione

I vaccini sperimentali senza licenza non possono ottenere l’autorizzazione per l’uso in emergenza finché ci sono cure note per la malattia. Fonte dal seguente sito governativo:
 “In caso di EUA (Emergency Use Authorization), la FDA (Food and Drug Administration) può approvare l’uso di dispositivi medici non autorizzati o l’uso non approvato di dispositivi medici autorizzati durante un’emergenza con lo scopo di diagnosticare, trattare o prevenire malattie o condizioni gravi o pericolose per la vita quando certi criteri di legge sono stati soddisfatti, tra questi la mancanza di alternative adeguate, approvate e disponibili.” Quindi devono affermare che tutte le cure sono fasulle per poter vaccinare la gente. Più vengono riconosciute le reali cure, più è dura la guerra contro di essi!

Dopo l’annuncio del loro divorzio Bill Gates e Melinda Gates hanno richiesto privacy, ma pare più probabile che verranno sommersi di attenzioni. L’interesse per i loro accordi coniugali non è semplicemente pruriginoso. Sono personaggi pubblici e le loro vite personali hanno ramificazioni politiche. Negli ambienti globali sanitari ci si chiede cosa accadrà alla loro potente fondazione a seguito della loro separazione. Grandi quantità di finanziamenti sono in bilico. Anche prima del divorzio, l’opinione pubblica stava cambiando. Un anno fa, molte persone erano simpatizzanti di Bill Gates, e si erano persino indignate quando è diventato il bersaglio di teorie di cospirazione diffuse da QAnon e altri gruppi, nelle quali si diceva che la pandemia fosse parte di un piano segreto avente lo scopo di utilizzare microchip sulle persone. Tuttavia di recente, quando la sua opposizione alla rinuncia ai brevetti sui vaccini è diventata più nota, non sono solo i cospirazionisti ad avercela con lui.

Molte aziende di biotecnologie stanno utilizzando tattiche psicologiche per “creare la domanda di vaccini’. Gli Stati Uniti sono inondati da un’eccedenza di vaccini contro il coronavirus a causa di un improvviso calo di domanda; la maggior parte degli americani che lo volevano hanno già ricevuto il vaccino. Attualmente un gran numero di imprese di biotecnologie istituite per affrontare “l’esitazione vaccinale” stanno migliorando il loro piano marketing di massa per “creare la domanda” attraverso l’utilizzo di sorveglianza, rapida analisi dei dati, controllo dei media e una serie di strategie di controllo del comportamento riportate nel loro programma.

Il disegno di legge del governo sulla “sicurezza online” limiterà la libertà di espressione e condurrà ad una significativa “censura sostenuta dallo Stato”, avvertono gli organi di controllo  Gli attivisti per la libertà di espressione nel Regno Unito mettono in guardia sulla nuova legislazione del governo rivolta alle aziende di social media che è destinata a dimezzare la libertà di espressione e a portare la “censura sostenuta dallo Stato” su una scala senza precedenti. La legge sulla “sicurezza online” è stata introdotta con la giustificazione di costringere le grandi aziende tecnologiche ad essere più responsabili dei contenuti “dannosi” presenti nei loro siti web. Tuttavia, gli attivisti hanno notato che potrebbe essere utilizzato per rimuovere tutte le opinioni e i contenuti con cui queste aziende o lo Stato sono in disaccordo, così facendo potrebbe essere impedito definitivamente l’accesso alle piattaforme a più editori. La legislazione dà all’Ufficio federale delle comunicazioni il potere di emettere multe fino a 18 milioni di sterline o equivalenti al 10 per cento del loro fatturato annuale globale, se questo è più alto, e di bloccare completamente l’accesso alle piattaforme.

Merriam-Webster espande la definizione di ‘no-vax’ per includere coloro che si oppongono alle vaccinazioni forzate  Infatti, un sondaggio condotto da Morning Consult nel mese di dicembre ha rilevato che solo il 21% degli americani si posiziona a favore  delle vaccinazioni obbligatorie, significa che, secondo la definizione di Merriam-Webster, il 79% degli americani vengono ora considerati dei no-vax. “Mercoledì “no-vax” è stata la definizione più ricercata sul sito web di Merriam-Webster,” riporta RT. “Gli utenti del sito hanno pubblicato commenti sotto questa definizione, lamentandosi della “politica nel dizionario”. Un osservatore ha detto: “Io, insieme alla maggior parte dell’America, non crediamo che fidarsi dei vaccini sia sinonimo di renderli obbligatori. Non possiamo nemmeno più fidarci del dizionario”. Alla luce del lancio della vaccinazione COVID-19, i media hanno fermamente demonizzato i “no-vax”, nonostante il vaccino AstraZeneca sia stato ritirato in diversi paesi europei a causa del collegamento con coaguli nel sangue. Questa non è la prima volta che Merriam-Webster cambia le definizioni nel tentativo di amplificare le narrazioni dell’istituzione.

Martedì l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha detto che rifiuta i passaporti vaccinali contro il coronavirus per viaggiare “in questa fase” a causa dei dubbi sull’efficacia delle iniezioni e delle preoccupazioni sulla discriminazione.  Noi come OMS affermiamo che in questa fase non vorremmo vedere il passaporto vaccinale come requisito per l’ingresso o l’uscita dato che, attualmente, non siamo certi che il vaccino impedisca la trasmissione“, è quanto ha detto Margaret Harris portavoce dell’OMS in una conferenza stampa a Ginevra, riporta Reuters. “Ci sono tutte queste altre domande, oltre alla questione della discriminazione contro le persone che non possono sottoporsi alla vaccinazione per una ragione o per l’altra“, ha aggiunto Harris, richiamando un argomento che sta già prendendo piede negli Stati Uniti e in altri paesi.

L’OMS, per il momento, non appoggia i passaporti vaccinali – riporta una portavoce L’Organizzazione Mondiale della Sanità non appoggia la richiesta di passaporti vaccinali per i viaggi a causa dell’incertezza riguardante la prevenzione della trasmissione del virus a seguito dell’inoculazione, così come le preoccupazioni sulla discriminazione, è quanto riportato da una portavoce martedì. “Noi come OMS affermiamo che in questa fase non vorremmo vedere il passaporto vaccinale come requisito per l’ingresso o l’uscita dato che, attualmente, non siamo certi che il vaccino impedisca la trasmissione“, ha detto la portavoce dell’OMS Margaret Harris. Durante un briefing delle Nazioni Unite ha poi  aggiunto  “Ci sono tutte queste altre domande, oltre alla questione della discriminazione contro le persone che non possono sottoporsi alla vaccinazione per una ragione o per l’altra“.