SI-VAX-COVID-19: PERDONA LORO PERCHÉ NON SANNO QUELLO CHE FANNO!

In questo articolo il Dottor Leopoldo Salmaso, medico infettivologo, denuncia gli abusi e la tracotanza dell’ordine dei medici in tema di vaccinazioni Covid-19. 

Leopoldo Salmaso è Medico Chirurgo, specialista in Malattie Infettive e Tropicali (in attività ospedaliera dal 1976 al 2011) e specialista in Sanità Pubblica (in attività in Tanzania per circa 7 anni durante il suddetto periodo, per il controllo di epidemie VERE, con la qualifica di “Esperto del Ministero Affari Esteri”). In questo articolo il Dottor Salmaso denuncia gli abusi e la tracotanza dell’ordine dei medici in tema di vaccinazioni Covid-19.
Esemplare il presidente dell’Ordine dei Medici di Vicenza che in un video Rai conferma di aver mandato un ultimatum scritto a 113 Medici e Pediatri di Famiglia:
“o accettate di farvi vaccinare entro domenica 17 gennaio, o subirete sanzioni disciplinari, fino alla radiazione se necessario”.
 
“La vicenda – scrive Salmaso – alimenta i sospetti che questo presidente non sia all’altezza del ruolo affidatogli, e che per giunta abbia pessimi suggeritori. Infatti il testo della lettera-ultimatum rivela con tutta evidenza che i suoi estensori si aggiornano sui mass media invece che sulla letteratura scientifica. Essi, come persone, meritano tutta la nostra comprensione, incarnando la tipica vittima del terrorismo mediatico imperversante ormai da un anno. Certamente tipica perché rappresenta almeno due terzi della popolazione, non solo anziana, di questo sciagurato Paese. Tipica e con compagnie altrimenti illustri come quella di un papa che, imbeccato da collaboratori che dimostrano di non capire né di Medicina né di Etica, parla pubblicamente di “dovere morale di vaccinarsi”. Per tutte queste povere vittime della panicodemia mediatica, non possiamo che pregare dicendo: “Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno”.
 
QUESTO ARTICOLO è DA LEGGERE E FAR GIRARE, MA SOPRATTUTTO è UN ARTICOLO SU CUI RIFLETTERE…
 
I vaccini anti Covid-19 attualmente imposti (pardon: proposti) hanno ottenuto dall’EMA (Agenzia Europea di Sorveglianza sui Farmaci) una mera “AUTORIZZAZIONE all’immissione sul mercato TEMPORANEA E CONDIZIONATA.
La CONDIZIONE più cogente è: “Entro Dicembre 2023 il titolare dell’autorizzazione… deve fornire il rapporto finale sullo studio clinico per la conferma di efficacia e sicurezza…”.
 
Ma quale Rapporto finale? Fine della sperimentazione? I tumori e le malattie autoimmuni ci mettono molto più di tre anni per manifestarsi, e questo vaccino non è un semplice pezzo di virus atto a stimolare la risposta immunitaria, com’erano i vaccini che i nostri gerarchi hanno studiato molti decenni fa. No, qui si pretende iniettare un RNA messaggero, cioè le istruzioni perché siano le cellule della persona vaccinata a produrre quello che vogliamo noi. E che succede quando le cellule vengono stimolate a fare qualche cosa di anomalo? Succedono tante cose…