Il FUOCO DI PALERMO s’incontra

Anna, Michele, Alessio, Carmen, Pino, Benedetta, Giovanni … all’appello hanno risposto in tanti; sicuramente più del previsto: una sorpresa e una gioia.

C’erano quelli che nei mesi scorsi si erano iscritti al fuoco, inserendo i propri dati nel sito di R2020.info, ma molti altri sono arrivati con il passa parola.

Sotto un’enorme magnolia che ci protegge e accoglie siamo quasi una trentina. Chiudiamo il mese di agosto aprendoci subito in confidenze e raccontandoci esperienze che ci commuovono e ci agitano.

Siamo insegnanti, artisti, naturopati, impiegati pubblici, farmacisti, restauratori, operatori olistici, musicisti, facilitatori, ma anche genitori, nonni, single;  ci confrontiamo sulle difficoltà ed i rischi che ciascuno vive nel proprio lavoro, nell’ambito scolastico, nelle proprie mura domestiche:

  • SIAMO DI FRONTE AD UN COLPO DI STATO. CI CONTINUANO A NEGARE LE NOSTRE LIBERTA’, CALPESTANO I NOSTRI DIRITTI come uomini, genitori, lavoratori. NON POSSIAMO ACCETTARLO.
  • IL SISTEMA ATTUALE E’ FALLITO E CI VOGLIONO TRASCINARE CON LORO. NON CI RESTA ALTRO DA FARE CHE DISUBBIDIRE.
  • CI STANNO CONTINUAMENTE RAGGIRANDO, NEGANDO INFORMAZIONE, NASCONDENDO CERTE VERITA’. ORGANIZZIAMOCI PER SMASCHERARE L’INGANNO, FARE CADERE IL CASTELLO DI BUGIE.
  • Di FRONTE A NOI, INTORNO A NOI VIVIAMO RELAZIONI E PROCESSI DISUMANIZZANTI. VOGLIONO CONTROLLARCI E DISPORRE DI NOI. Siamo qui per attrezzarci, per lavorare insieme e costruire un sistema alternativo.

Ci vogliamo muovere come singoli, prendendoci le nostre responsabilità, ma vogliamo aggregarci e condurre una battaglia uniti, vicini ad altre associazione, solidarizzando con chi come avvocato, medico, dirigente si è esposto. Non vogliamo sentirci soli e lasciare altri soli.

Qui con noi ci sono altre associazioni “Palermo per la verità”, “Colori di Luce”, “Associazione democratica partecipata” , realtà nuove, in divenire. Insieme, aggregandoci possiamo essere più forti, fare massa critica, condurre una battaglia comune:

  • fornire assistenza legale,
  • dare supporto medico,
  • fornire le chiavi concrete per leggere le informazioni,
  • fare squadra per superare le problematiche e l’ostruzionismo contingente,
  • darci supporto e conforto.

Tutto chiaro? Ci troviamo d’accordo sulla strategia da adottare? Assolutamente no!

C’è chi vorrebbe un coinvolgimento politico, una sorta di approvazione e protezione da  parte di figure politiche chiare e pulite, e chi si terrebbe lontano da ogni rappresentanza politica.

C’è chi è concentrato sui canali, i mezzi e le informazioni più giuste e corrette da diffondere nella propria rete di conoscenze ed internet e chi è saturo delle informazioni, ha chiaro l’inganno che vive e vorrebbe semplicemente avere strumenti e rete di supporto per continuare  a fare il proprio lavoro, non perdere i propri diritti, riguadagnare gli spazi che ha perso in un batter d’occhio, in un sol giorno.

Di certo è che siamo e ci sentiamo persone libere e consapevoli, che vogliono organizzarsi e costruirsi una vita nuova. Se deve essere ribellione e resistenza, sarà, ma non violenta restando attenti e vigili a non farsi strumentalizzare.

 

E’solo il nostro primo incontro. Abbiamo cominciato a manifestare la nostra volontà, proteggere la nostra dignità, i nostri diritti, condurre insieme una battaglia di riconoscimento.

Ci guardiamo negli occhi,  ci scambiamo saluti, siamo senza maschere.

Ci rivediamo fra due settimane:

Martedì 14 settembre a Villa Trabia, sempre alle 17.30

Chi non lo ha ancora fatto può iscriversi al Fuoco di Palermo dal sito www.r2020.info

Roberto, il referente del Fuoco, avvia una chat telegram con tutti quanti hanno partecipato.