Decreto “Semplificazioni bis” – Il discorso di Sara Cunial (TESTO E VIDEO)

“Non vi aiuterà dividere il popolo tra chi ubbidisce e chi non lo fa, funzionale alle speculative svendite e devastazioni del nostro Paese. Difenderemo con tutte le forze ciò che volete depredare con i vostri progetti deviati e devianti. E lo dico da orgogliosa non vaccinata, diffamata dal vostro Presidente del Consiglio e portavoce di un popolo che non si farà piegare da un sicario della democrazia, della sovranità popolare e del nostro Territorio. Costi quello che costi. Non saremo mai le vostre cavie!”. Il discorso di Sara Cunial alla Camera, durante l’approvazione del decreto “Semplificazioni bis” (TESTO E VIDEO).

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“Bevenuti nell’era della Transizione dove la propaganda inneggia al PNRR come Piano di tutti – per tutti! – e le schede tecniche del ministero divengono l’album da colorare per distrarre i bambini mentre gli adulti si spartiscono il banchetto con tanto di selezione di Amari land grabbing, trivelle, inceneritori e grandi opere inutili…”.

Questo mentre alla Camera la Prima Commissione Affari Costituzionali diventa la Commissione Affari per pochi e l’Ottava Commissione ambiente diventa la commissione devasta ambiente, risorsa da depredare ed estrarre per produrre.

Guardatelo bene Roberto Cingolani, dipendente della multinazionale simbolo del patto euro-atlantista che richiama l’Italia al suo dovere di schiava di Roma togliendo di mezzo popolo, sovranità, identità, ecologia.

Il ministro appena insediatosi ha risposto agli interessi che contano cospargendo Adriatico, Ionio e i nostrinterritori di trivelle patrolifere e inceneritori. Per festeggiare la strage Via d’Amelio e sentiti l’ecologo Berlusconi ha resuscitato il Ponte dei Miracoli, sponsorizzato dai Fratelli di Aspen, che sappiamo rigenererà tutti i denari del narcotraffico ‘ndranghetista in commesse o meglio dire scommesse milionarie per i subappaltisti del Cavaliere Impregilo. Poi, visto che a dispetto dell’Operazione Giulio Regeni, Egitto ed ENI si tengono il giacimento più vasto del Mediterraneo, ha preferito riempire di tubi del fossile (gas) l’intera penisola riservandoci l’onore del transito, privilegiando zone sismiche ed eliminando qualsiasi intralcio archeologico e naturale.

Con un Presidente della Camera distratto dagli affari di famiglia, tirato per la giacchetta dalla transizione che di verde ha solo i biglietti nelle tasche di molti.

Uno per tutti: il caso del voto di scambio nello scandalo Lega-Rifiuti a Latina.
Per i parlamentari del M5S in commissione Antimafia gli arresti “testimoniano il pericolo della distruzione del processo democratico se la politica non si schiera in maniera forte e determinata contro le mafia”. Lo stiamo aspettando, cari colleghi! Schieratevi dalla parte dei Giusti.

Definire tutto questo transizione, sarà anche onorevole, ma è pur sempre uno sproloquio, irrispettoso dei nostri concittadini.
Diritti negati alle minoranze mentre quelli delle maggioranze sono già bruciati come la nostra Carta Costituzionale ed il rispetto per la Vita e la liberta’ di scelta in ogni sua forma.

Un Parlamento ormai morto ( e non a causa del Covid!) ma sempre usato per assecondare una transizione sostenibile solo alla dittatura del regime estrattivista e predatorio che con un Colpo di Stato nomina una Cabina di regia per Commissariare il Paese con Superpoteri al sicario della Democrazia e delle sovranità popolari che ama dividere il popolo tra obbedienti e disobbedienti con le stelline ora usate come simboli identificativi dell’apartheid di regime.

Ed allora ricatto, coercizione, estorsione sono armi di gestione dell’emergenza per sostenere l’economia del debito.

Draghi è esecutore fallimentare e testamentario ed il PNRR è il testamento per il quale tutti, discendenti diretti ed indiretti, litigano per dividersi il bottino.

Lo dico a tutti. Onorevoli e poco onorevoli. Dentro e fuori i palazzi.

Giù le mani dal nostro Paese!

Non vi aiuterà dividere il popolo tra chi ubbidisce e chi non lo fa, funzionale alle speculative svendite e devastazioni del nostro Paese.
Difenderemo con tutte le forze ciò che volete depredare con i vostri progetti deviati e devianti.

E lo dico da orgogliosa non vaccinata, diffamata dal vostro Presidente del Consiglio e portavoce di un popolo che non si farà piegare da un sicario della democrazia, della sovranità popolare e del nostro Territorio.

Costi quello che costi. Non saremo mai le vostre cavie!