Siamo persone che fin dall’inizio di questa storia si sono schierate verso la ricerca della verità, con l’intento di cercare di creare paradigmi diversi da quelli che ci hanno portato fin qui.
Lo storico discorso di Sara del 24 aprile 2020 (in cui lei strappa il DPCM) è stato un propellente formidabile per l’inizio delle nostre piccole e grandi azioni per contrastare ciò che stava accadendo (raccolta firme, sensibilizzazione dei sindaci sul 5G, formazione comitati salute e ambiente, lettere per chiedere pareri a vari ordini professionali, flashmob a tema e così via. Ognuno ci metteva quello che poteva…. ed è arrivata la rete R2020, l’abbiamo accolta con trepidante entusiasmo: non potevamo certo mancare al primo appuntamento a Roma del 30 giugno/1 luglio 2020.
Poi sono cominciate le partecipazioni alle manifestazioni, dalle grandi 3 di Roma a quelle di Napoli, Salerno e così via…
Insomma, abbiamo agito come tutti quelli che si stanno opponendo a questa deriva autoritaria e anticostituzionale, sempre in maniera pacifica ma determinata!
Abbiamo cercato di coinvolgere persone, movimenti, associazioni etc, che per varie motivazioni non riescono a dare voce alle proprie istanze, quindi raccogliere le proteste di chi sta soffrendo di più, cercare di attrarre i giovani in generale, quelli della scuola e dell’università, i laureati senza lavoro o quelli che un lavoro l’hanno perso, i giovani disoccupati in generale, etc.; favorito azioni legali; abbiamo organizzato vari incontri e meeting; ancora, fatto appelli a vari tipi di associazioni, soprattutto ambientalisti, che non hanno preso posizione su ciò che accade, tranne qualcuna (ad esempio ISDE), partecipato alla interfuochi del sud a Reggio Calabria e organizzato la interfuochi Campania…ci fermiamo qui.
Ora, coscienti dell’incertezza che dominerà il nostro prossimo futuro, il nostro obiettivo si sta focalizzando maggiormente sulla realizzazione di una rete di piccole comunità non molto distanti tra loro, che si possano aiutare reciprocamente verso la conquista di un’autosufficienza parziale o/e totale, secondo il modello “Poli Energetici” dell’associazione ISOFIA:
“Rinascita della comunità umana basata sul naturale buonsenso, rispetto e interscambio con tutti gli esseri della biosfera, che accoglie, sostiene e nutre.”
La prima piccola comunità è già all’opera….