RASSEGNA STAMPA – SETTIMANA 24

Nella ventiquattresima settimana del 2021, mentre il racconto prosegue stancamente e con diversi incidenti di percorso, con le vaccinazioni che rallentano attestandosi su un risicato 24%, un decesso di troppo attira l’attenzione dei media. Lei si chiama Camilla è ligure ed è giovane, troppo giovane per morire a pochi giorni dalla vaccinazione. Le parole del medico chirurgo che ha eseguito l’autopsia rimarranno impresse nella storia di questo triste decennio: Una situazione inedita, mai vista in 30 anni di lavoro. Daremo quindi  la parola, alla fine della rassegna, a chi la parola l’ha persa per una fede mal riposta.

Nel frattempo analizzeremo alcuni curiosi casi di propaganda vaccinista in particolare: un curioso tentativo di affiancare vaccini e costituzione. Militari in cerca di anziani calabresi da vaccinare. La nuova variante! Delta. Al via la sperimentazione umana allo Spallanzani. Alcune operatrici sanitarie sospese in primo grado.

Ma come accennato qualche decessi di troppo ha reso il programma vaccinista traballante ed insicuro, vedremo: Speranza che sospende la seconda dose AZ.  Burioni, Speranza, Abrignani, Travaglio dichiarazioni imbarazzanti e voltafaccia inspiegabili.

Il Codacons lancia un risarcimento massimo per chi ritiene di esser stato danneggiato dalla campagna provaccinista. Riviera e Santoro mettono in difficoltà i loro interlocutori in diretta televisiva, panico e imbarazzo, il pensiero critico esiste ancora!!

Segue la conta dei sanitari dissidenti che non ci stanno, nelle regioni più grandi d’Italia.

Per finire come promesso, diamo parola a qualcuno che non è più in condizioni di poter testimoniare.

 

Rubrica settimanale a cura di Davide Viscusi per R2020

IL RACCONTO TERAPEUTICO SECURITARIO CONTINUA

 

Un vaccino per la libertà

Non è passato molto tempo da quando ai buoni bambini si dava del pane e del vino, rispettando la loro innocenza. Oggi, al posto di pane e vino, dopo una breve parentesi videoludica , vengono sostituiti da Costituzione e vaccino.

Ma a qualcuno, che di manipolazioni si ne intende, l’accostamento no è piaciuto. E scoppia la bufera

Radio Radio https://www.youtube.com/watch?v=A-G93UT7eD0

 

Calabria: in camionetta per stanare gli ortolani reticenti

L’esercito italiano, in questa parossistica demenza collettiva post covid, non trova di meglio che girare in camionetta e tuta mimetica per stanare gli anziani calabresi reticenti al vaccino.

Imola oggi

 

 

Variante Delta!

Stupore e scompiglio attanagliano il mondo scientifico! Si è ri-scoperto che i virus mutano!

Ecco dunque che il Correre anticipa la prossima pandemia: l’ennesima variante del virus, che dopo le raccomandazioni dell’OMS non dovrà più chiamarsi col nome del presunto paese di origine, sia mai che a qualcuno venisse in mente di fare qualche indagine, adesso si chiama Delta, e ha già attirato l’attenzione della stampa.

Dunque, eliminato il “made in”, l’origine diviene ignota, la codifica genetica rimane ovviamente ignota, la prognosi non differisce dalla comune influenza, ( vedi secondo articolo ) la diagnosi si fa coi soliti tamponi PCR a bassissima specificità,  e dunque anche in questo caso non rimane altro che genuflettersi alla ragion di Stato.

Corriere

Huffingtonpost

 

Allo Spallanzani si testa il mix vaccinale

Il Lazio è in prima fila per la sperimentazione eterologa, questo il comunicato con cui si annuncia l’avvio della sperimentazione sulla popolazione laziale del mix vaccinale.

Poco importa che sul foglietto illustrativo, oramai puramente decorativo, che accompagna i vaccini sta scritto di non mischiare vaccini tra loro diversi. La ricerca non si può fermare! Ma in periodo di contenimento dei costi la sperimentazione si fa direttamente sul cliente finale!

Corriere: Roma al via Mix vaccinale

 

Operatrici sanitarie sospese

La colpa va ascritta alla mancanza di fede. Fede che il giudice… non ha ritenuto di dover approfondire nelle proprie fondamenta. Fortuna che per questi casi c’è anche l’appello e infine la cassazione.

Nurse24

 


SEGNI DI SGRETOLAMENTO

 

Burioni: vaccino è atto di fiducia

Clamoroso autogoal di Burioni: se occorre fiducia è perché non è possibile portare alcuna evidenza.

Non occorre dire altro, ma tale affermazione è sintomatica della disperazione di una classe dirigente che ripensa nostalgicamente a dolci tempi del manganello.

Le manganellate arrivano, in forma scritta, i più coraggiosi possono provare a leggere l’articolo.

Radio Radio riporta la discussione negli ambiti della Ragionevolezza

Adnkronos: su-vaccini-comunicazione-scellerata

Radio Radio: Fede o ragione ?

 

 

Abrignani: Col mix eviteremo 15 trombosi

Meraviglioso autogoal anche per il professore. Assumere che il mix vaccinale, a detta dei migliori preveggenti, eviterà i trombi, significa ammettere come implicitamente vero che la doppia dose porta a trombi.

Inoltre l’affermare che verranno evitati 15 trombi, significa che non solo la correlazione tra vaccini e situazioni trombotiche esiste, ma è pure conteggiabile.

L’articolo prosegue poi con un mix del tutto moderno di preveggenza e stregoneria nanoparticellare. Se avete inclinazioni fantascientifiche leggete pure

huffingtonpost: col vaccino eviteremo 15 trombosi

 

 

Voltafaccia eccellenti

A seguito degli ultimi decessi, assai sospetti di giovani, giovanissimi ed atleti in zona vaccino, assistiamo ad un curioso cambio di rotta da parte di alcuni alfieri della Sacra vaccinazione per il bene del mondo.

Travaglio riesce addirittura a sostenere che per i giovani , laddove il rischio covid è inesistente, i danni da vaccino alterano pericolosamente la valutazione costo beneficio.

Burioni, probabilmente sotto gli effetti di un coctail alcolico-vaccinale sperimentale, farnetica sulla comunicazione mediatica folle, e denuncia una sperimentazione massiva su cavie umane, criminale e inaccettabile!

Speranza cambia, per la terza volta, i protocolli per Astra Zeneca, e ferma la doppia dose.

Voltafaccia eccellenti, o isolati casi di pentitismo?

Forse la motivazione è più subdola: Per rilanciare una campagna vaccinale in corso di fallimento e recuperare fiducia

Otto e Mezzo- Travaglio

Amodeo: Burioni

Radio RAdio: Burioni

Avvenire: Speranza, Stop a doppia AZ

Il Fatto Quotidiano: Travaglio scopre la terapia domiciliare

 

Codacons lancia risarcimento massivo

La nota associazione ritiene che la comunicazione falsa e scriteriata del governo danneggi i diritti del cittadino ad essere correttamente informato. Avvia dunque un’azione legale massiva per ottenere 10.0000 euro di risarcimento per ogni cittadino che ritiene di aver subito danni dalla vaccinazione Astra Zeneca.

Anconatoday- Codacons risarcimento massivo

Codacons- Adesione al risarcimento

 

 


L’IMPALCATURA CHE CROLLA

 

Rivera dice NO

Di fronte ad un Vespa sgomento, il famoso calciatore Gianni Rivera dice che non si vaccina.

L’argomento portato dal calciatore è logicamente inoppugnabile: noti virologi sostengono che abbia portato a diversi decessi, oramai le informazioni si sanno, “E se quell’uno su… fossi io?, mi dispiacerebbe parecchio”.

Cala il silenzio, seguito da risolini imbarazzanti. Vani i tentativi di ristabilire la nuova etica politicamente corretta. Orami il danno è fatto

Porta a Porta – Vespa e Rivera

 

Santoro sostiene pensieri eterodossi

Santoro, ricompare in Tv dopo anni di assenza, e denuncia: curve epidemiologiche inesistenti,  la complicità falsa di un sistema disinformativo, e del pericolo della sospensione della democrazia a favore della retorica della guerra.

Incontenibile nell’imbarazzo generale.

RAI

 

AstraZeneca, la campagna vaccinale rischia un rallentamento

L’ala intollerante provaccinista è in ansia: la scelta del Ministro speranza di sospendere la doppia dose di Astra Zeneca rallenta la tabella di marcia..

Una giovane fanciulla si fa ritrarre sorridente e fiduciosa mentre scopre la spalla.

Il Sole 24 Ore

 

Messina, infermiera Novax risarcita.

Contro tutta la campagna vaccinista diffamatoria un’infermiera di Messina dice no.

Viene sospesa, avvia una causa giudiziaria e la vince, viene pertanto reintegrata al lavoro, col pagamento degli arretrati e dei danni, com’è suo diritto per Costituzione.

 

Corriere: Infermiera non vaccinata vince la causa e viene reintegrata

 


NON DI SOLO VACCINO VIVE L’UOMO: LA CONTA DEI DISSIDENTI

Di tanto in tanto l’informazione ufficiale allineata provaccinista, pro Europa, pro indebitamento, e pro serrate generali sia lascia scappare qualche numero.

 

Modenese: 111.000 latitanti

Quando il linguaggio si militarizza l’obbiettore è un disertore, o latitante, quando invece diviene religioso il cittadino critico diventa un pericoloso apostata patarino, diffusore di invisibili influssi maligni.

Nella nuova religione tecnico sanitaria, intransigente e dogmatica, non si capisce bene come vadano appellati i cittadini non allineati. Ma una cosa è certa sono sempre oggetto di deprecabile scherno.

Vedremo una veloce carrellata di chi non ha risposto alla Sacra Comunione in forma liquida nano particellare.

Gazzetta di Modena: 111.000 i latitanti della campagna vaccinale

 

Reggio Emilia: 1 su 3 dice no

Il 33,3% dei 40 – 49 enni non ha prenotato il posto per la propria salvezza.

Sono numeri che spaventano

Gazzettadireggio-Uno su 3 non ha prenotato

 

Torino 20.000 disertori

Il rotocalco sabaudo si accorge che il Piemonte ospita 20.000 disertori, tra medici e personale sanitario, che non hanno prenotato o hanno rifiutato di prender parte all’esperimento genetico che vien fatto passare col nome di vaccino anti covid.

Faranno parte del gruppo di controllo?

Torino repubblica: 20.000 sanitari no vax

 

Palermo: 28.000 disertori

In Sicilia i rei sono addirittura 28.000. Non sarà che chi ha studiato la medicina, di medicina non vuole perire?

palermo.repubblica: 28.000 sanitari non vax

 

Liguria

La Liguria vede di recente triplicare i numeri dei sanitari che fanno causa per veder tutelati i propri diritti civili, in primis i diritto a esser padroni del proprio corpo.

ilsecoloxix.it – Liguria triplicati i sanitari no Vax

 

Lazio

Nel Lazio si invoca la scure per punite gli oltre 400 sanitari che si sono rivolti al TAR.

I numeri sono importanti e il Governo non potrà vincere questo braccio di ferro senza rinunciare del tutto alla parvenza democratica. Ma il rinunciarvi implicherebbe una restaurazione

ilmessaggero.it


—————-IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI: LA CONTA DI CHI L’HA FATTO, MA NON CE L’HA FATTA———–

Ci addentriamo adesso in territori ostili alla ragione e al buon senso, ostili al principio di precauzione che, almeno in Europa, è sembrato funzionare fino all’arrivo del Covid. Ostile anche al Post hoc ergo propter hoc”, espressione latina per la famosa correlazione temporale, la cui probatorietà sebbene sia insufficiente nel singolo caso, diviene via via più significativa quando si allineano tra loro casi e distanze temporali.

Procediamo dunque cauti, cercando di dar voce a chi l’ha persa in cerca di una libertà mal barattata, senza tuttavia mancar di rispetto alla Ragione, la quale al di là delle logiche politiche delle falsità del secolo, non può e non deve smettere di cercare indizi e coincidenze significative per quelli che sono i principi naturali del ragionar corretto.

Per correttezza di cronaca è necessario precisare che un decesso da vaccino per ottenere il distintivo di correlabilità dell’EMA deve superare l’algoritmo EMA. Dunque al 26 Maggio 2021 su oltre 328 segnalazioni di decesso post vaccino, solo 4 hanno ottenuto il riconoscimento di nesso causale.

FONTE: www.quotidiano.net: L’EMA e il suo algoritmo

 

 

Camilla Canepa, diciottenne, i retroscena dell’autopsia ( non ancora correlato )

“Camilla Canepa, parla il medico che l’ha operata: “Mai visto un cervello ridotto così, è A operarla Gianluigi Zona, direttore della clinica neurochirurgica e neurotraumatologica del Policlinico: “Non avevo mai visto un cervello ridotto in quelle condizioni da una trombosi così estesa e così grave”, ammette in un colloquio con La Stampa. Anormale”

Per Abrignani è invece una terribile coincidenza, ma ammette che la morte è avvenuta a pochi giorni del vaccino. E nonostante nessuno si azzardi a parlare di correlazione, proprio per evitare altri casi analoghi, il clero scientista di Stato, detto anche CTS, sospende la seconda dose di Astra Zeneca sotto i 60 anni.

Dunque la correlazione se ufficialmente non è confermata, è quantomeno ufficiosamente sospettata.

maurizioblondet.it – Camilla, le dichiarazioni del medico chirurgo

Libero quotidiano – Abrignani: una terribile coincidenza

 

 Alessia Reda 24 anni, Cosenza ( non ancora correlato )

Alessia Reda aveva fatto il vaccino Moderna a metà maggio. A pochi giorni dall’inoculazione ha iniziato a stare male. Dolori, cefalea e fitte ai polmoni. Non aveva mai avuto problemi e non soffriva di problemi di salute. Pochi giorni fa il ricovero e poi il decesso. L’Azienda Ospedaliera di Cosenza si è subito attivata e sta raccogliendo tutte le informazioni possibili per poi segnalare il caso all’Aifa”

Zoom24- Calabria ragazza morta dopo vaccino-psicosi

 

Stefano Paternò ( correlazione accertata dalla procura di Messina )

Il famoso militare, atletico, quarantaduenne, deceduto a seguito del vaccino. Fu uno dei primi decessi seguiti all’estensione della vaccinazione al personale militare. Il decesso non fu l’unico e portò all’immediato stop delle vaccinazioni tra le forze dell’ordine.

Ebbene nel suo caso le indagini sono state condotte, ed è un privilegio che non tocca a tutti, ed è stata accertata la correlazione.

La notizia è rilevante poiché nelle note tecniche seguite all’analisi si è sostenuto che il decesso è stato accelerato da una reazione iperimmune anormale ( ADE) la quale combinata al vaccino ha portato a situazioni trombotiche incompatibili col mantenimento dei parametri vitali.

Si conferma dunque la preoccupazione di quanti sostengono il nesso tra vaccinazione e forte reazione anticorpale al prossimo virus che arriverà.

Rainews.it : Stefano Paternò, la correlazione esiste

liberoquotidiano.it- Stefano Paternò, reazione iperimmune porta al decesso