Ci sono diritti che valgono per tutti gli uomini liberi. Sono diritti inalienabili, fondamentali. Esistenziali. Scarica il MANIFESTO R2020 per la DISOBBEDIENZA CIVILE. La disobbedienza civile e l’obbedienza ai principi costituzionali è la più autentica forma di resistenza che oggi possiamo attuare.
“La resistenza all’oppressione è la conseguenza degli altri diritti dell’uomo”. “Quando il governo viola i diritti del popolo, l’insurrezione è per il popolo il più sacro dei diritti ed il più indispensabile dei doveri”. Art. 33 e 35 della Dichiarazione dei Diritti del 1793.
“Contro le leggi in contrasto con la morale e con l’umanità sussiste un diritto di resistenza”. Art.6 della Costituzione della Marca di Brandeburgo, 1947.
“Qualora il governo violi la libertà ed i diritti garantiti dalla Costituzione, la resistenza, sotto ogni forma, è il più sacro dei diritti e il più imperioso dei doveri”. Lavori preparatori della Costituzione Italiana, secondo comma dell’art.50.
Ci sono diritti che valgono per tutti gli uomini liberi. Sono diritti inalienabili, fondamentali. Esistenziali. Il diritto alla resistenza è uno di questi.
La resistenza è un diritto e un dovere.
La giurisprudenza legittima la resistenza ad atti e provvedimenti illegittimi. E la resistenza collettiva si può esercitare attraverso il ricorso ai diritti costituzionali di libertà.
La disobbedienza civile e l’obbedienza ai principi costituzionali è la più autentica forma di resistenza che oggi possiamo attuare.
Azioni di disobbedienza personale e collettiva
- spegnere la tv e boicottare i media mainstream
- sciopero collettivo, sciopero personale (della fame e della sete), sciopero a staffetta
- manifestazione di piazza, corteo o marcia
- azioni legali: lettere di diffida, esposti e denunce, lettere in autotutela
- pressione sui rappresentanti istituzionali (mail bombing, accessi agli atti, presenza fisica fuori dalla sede istituzionale o all’interno durante una seduta, catena umana intorno alla sede istituzionale, contro-convegno)
- boicottaggio e azioni di uscita dal sistema: social, GDO, e-commerce
- sit-in e flash-mob
- obiezione fiscale
- obiezione di coscienza nel caso di sanitari e insegnanti
- azioni di protesta digitale e mediattivismo: attacchi internet (hacking etico), pubblicazione documenti (wikileaks)
- varie forme creative mediatiche, virali sui social network
- forme artistiche (teatro di protesta ed iniziative artistiche di strada)
- debunking
- abbracciarsi, sorridersi, baciarsi
- aprire le porte della propria casa a chi ne ha bisogno
- utilizzare cellulari senza wifi
ADERISCI ALLE CAMPAGNE DI R2020
La rete R2020 promuove ogni azione di protesta, resistenza e ribellione di natura non violenta.
Ogni fuoco R2020 raccoglie idee, riflessioni e proposte per promuovere attivamente tutte le azioni necessarie per difendere i diritti costituzionali.
Le azioni vengono stabilite dal fuoco stesso e dipendono dal numero di persone e dalle loro specifiche competenze, nonché dalle esigenze e dalle caratteristiche sia del territorio che della comunità di appartenenza.
La strategia è di coinvolgere sempre tutte le realtà, organizzate e non organizzate, della propria comunità, allargando la partecipazione a tutti ma senza imporre alcuna bandiera o logo R2020 sull’iniziativa.
Collaborando con tutti secondo il principio di “RETE DI RETI”, ma tutelando sempre l’identità, la specificità e l’autonomia dei singoli cittadini, enti, movimenti o comitati.
SCARICA IL VOLANTINO E FAI GIRARE L’AZIONE!