Questa è la quarta mail che vogliamo inviare per fornire ai parlamentari in buona fede delle argomentazioni ragionevoli per un voto contrario.
Egregio deputato,
Oggi vi chiediamo di votare contro il Certificato Digitale Verde perché un tale atto sembra appoggiare l’idea della vaccinazione forzata e porterebbe alla discriminazione contro i non vaccinati.
La vaccinazione contro il Covid non è, e non può, diventare obbligatoria in una società democratica, per le seguenti 7 ragioni:
1. La vaccinazione obbligatoria, come intervento medico non voluto, costituisce un’interferenza nell’ esercizio del diritto all’ integrità della persona.
La Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea (Articolo 3) garantisce, riguardo la medicina e la biologia, in particolare:
- Il consenso libero e informato della persona interessata, secondo le procedure stabilite dalla legge,
- La proibizione delle pratiche eugenetiche.
2. Anche la Convenzione di Oviedo conferma il principio che ogni intervento medico dovrebbe essere soggetto ad un consenso libero e informato del paziente.
3. Ogni misura obbligatoria su temi sensibili, come la salute, dev’essere rigorosamente entro i limiti della legalità e della proporzionalità (Carta della UE – Articolo 52)
Differenze ingiustificate nel trattamento delle persone a seconda del loro stato di salute potrebbero condurre infine alla discriminazione sia sotto la Carta della UE, che sotto la Convenzione Europea dei Diritti Umani e la Carta Sociale Europea.
4. Protezione della salute umana – Il Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea, all’ Articolo 168, stabilisce che:
- Un alto livello di protezione della salute umana dovrà essere assicurato nella definizione e nella messa in atto di tutte le politiche e le attività dell’ Unione;
- L’azione dell’ Unione (…) sarà diretta al miglioramento della salute pubblica, alla prevenzione delle malattie fisiche e mentali e all’evitare le fonti di pericolo per la salute fisica e mentale.
5. La vaccinazione NON PUO’ essere obbligatoria (Consiglio d’ Europa – Risoluzione 2361 del 2021)
(…) “per quanto riguarda l’assicurazione di un’ampia diffusione del vaccino: assicurare che i cittadini siano informati che la vaccinazione NON è obbligatoria e che nessuno sia sottoposto a pressioni politiche, sociali o di altro tipo per essere vaccinato, se non lo vuole fare; e assicurare che nessuno sia discriminato per non essere stato vaccinato a causa di possibili rischi per la salute o per non volerlo”.
6. Protezione dell’ integrità fisica
La Corte Europea dei Diritti Umani ha enfatizzato che l’integrità fisica di una persona riguarda gli aspetti più intimi della vita privata di ognuno.
7. La Proposta di fatto incoraggia la discriminazione contro i non vaccinati
Mentre il Regolamento del Certificato Digitale dichiara che quest’ultimo “non può essere interpretato come qualcosa che stabilisce un obbligo o un diritto di essere vaccinati” di fatto promuove tale pratica.
La Proposta incoraggia l’esercizio della discriminazione contro coloro che “non fanno parte dei gruppi per cui il vaccino è attualmente raccomandato, come i bambini, o perché non hanno avuto ancora l’ opportunità di essere vaccinati, o non lo desiderano”.
Stabilisce anche che la libertà di movimento dovrebbe essere soggetta a limitazioni contro ognuno di questi gruppi, includendo test e quarantene obbligatorie ed altro.
L’ intervento medico obbligatorio costituisce un’ interferenza con questo diritto.
Continueremo, nei prossimi giorni, a inviarvi elementi legali e scientifici che giustificano e sostengono il punto di vista che voi dovreste votare contro quest’ attacco senza precedenti alle nostre libertà fondamentali.
Cordiali saluti.