Decreto legge per obbligare tutti i sanitari a subire il vaccino della discordia. Un pontefice, per la prima volta nella storia, lega i vaccini alla salvezza cristiana. Interessanti studi analizzano materiali di cui si compongono i tamponi, alcuni studi sugli effetti avversi da vaccino, e le statistiche del CDC che vedono i decessi da vaccinazioni decuplicare rispetto al decennio che ci precede. Comicost e Corvelva pubblicano le istruzioni operative per i sanitari che rifiutano la vaccinazione coatta. In Francia una giornalista immortala le classi di comando a banchettare in gran segreto . Nel frattempo Byoblù, attraverso la raccolta fondi lanciata dopo la censura del proprio canale Youtube, supera ampiamente il budget prefissato per andare sull’etere a livello nazionale.
Rassegna Stampa a cura di Davide Viscusi, per R2020.
CONTROCULTURA
Il conflitto di interesse
Il XXI secolo si apre senza ombra di dubbio all’insegna del conflitto di interesse, che oggi è talmente esplicito e internazionalizzato che si fa persino fatica a coglierlo per semplice differenza.
LA NARRAZIONE SECURITARIA
Per volontà dei Mercati il Pontefice ha parlato.
Tradizionalmente la religione si occupava di spiritualità, e cioè si prendeva in carico di definire per quanto possibile quella sfera dell’esistente che trascende la materia e l’immediatezza. Oggi, nell’anno I Dopo Covid, la nuova religione dei Mercati ha per scopo principale piazzare i prodotti delle grandi multinazionali, i nuovi feudi del potere.
Ed è subito emergenza! Si cercano teologi per aggiornare i vangeli: i compilatori, probabilmente distratti dalle bellezze dell’epoca, si sono dimenticati di esplicitare il legame, teologicamente vincolante, tra vaccinazione e resurrezione!
Il vaccino della fede!
La sinistra propaganda della vaccinazione coatta, viene portata avanti sulla servile accettazione di un popolo ricondotto ad uno stato emotivo, religioso, irrazionale. Nessuna certezza sulla qualità…
Distanziamento virtuoso!
Nel procedere alla rieducazione socio politica delle masse, Antonio Polito, elogia le virtù del distanziamento: “Abbiamo così imparato a fare le cose a distanza, che la presenza fisica non merita più il rispetto di un tempo”
A Barcellona concerto “anticovid”
La logica del terapeuticamente corretto, a Barcellona, mette in scena il primo concerto senza distanziamento: Si potrà andare al concerto solamente a seguito di un tampone negativo.
Dunque ci viene raccontato che il tampone negativo non è sufficiente a esercitare i diritti civili nei luoghi di ricreazione e ritrovo, ma diventa un requisito necessario e sufficiente per partecipare a questa grande opera di rieducazione politico sanitaria.
In questa lampante contraddizione si svela l’ipocrisia di un sistema che non ha nulla a che vedere con la salute, e si preoccupa solamente di dividere e allontanare le masse dai luoghi di ritrovo e di cultura, col fine di rieducarle ad una servile ceca ed irriflessa obbedienza.
La variante delle varianti.
Per tenere alta la guardia e dare nuovo slancio ad una campagna vaccinale che agonizza tra gli ospizi e gli ospedali, in qualche think tank si lavora sul nuovo capitolo. Ed ecco che la notizia prende forma!
Eek si chiamerebbe l’ultima variante covid dagli spike assassini! E sembrerebbe immune ai vaccini!
Ma Burioni, l’alfiere delle vaccinazioni, assicura che il vaccino Pfizer, mediate un’anacronistica e prodigiosa ingegnerizzazione, riuscirà a fermalo !
Proroga stato di emergenza al 31 luglio
Parafrasando Guy Debord, quando l’emergenza diventa la quotidianità, la quotidianità stessa diventa emergenziale. Il termine, che oggi è sinonimo di pericolo/allerta, sta in verità ad indicare l’immediato accadimento di un evento, che emerge nel qui ed ora. Dunque stando all’etimologia del termine, il tempo è necessariamente emergenziale, poiché in ogni istante qualcosa emerge. Ma l’emergente nel tempo presente, è affetto da un’insolita forma patologica: l’emersione del racconto del pericolo imminente. E se per Gramsci l’essenza del capitalismo consiste nel vivere pericolosamente, allora l’emergenzialità del tempo presente si riconfigura come perenne emergenza del pericolo. E ogni nuovo pericolo emergente giustifica manovre repressive giustificate con logiche prudenziali. In questa dinamica si inserisce, a pieni titoli, la proposta di proroga dello stato emergenziale al 31 luglio.
STUDI SCIENTIFICI
EMA: Esiste la correlazione tra vaccini e decessi.
Finalmente l’ente di vigilanza europeo ammette la correlazione tra la vaccinazione Astra Zeneca e i decessi per trombo embolie.
La notizia: Ilprimatonazionale.it
Tamponi in fibra di vetro. Salute a rischio
Antonietta Gatti, già membro del Comitato Scientifico Nazionale del Ministero della Difesa (CPCM), Consulente della Commissione governativa sull’ uranio impoverito e le malattie correlate, coordinatrice di progetti di ricerca europei e italiani. E Presidente dell’Associazione Health, Law and Science, spiega la composizione dei tamponi made in China.
Morti per vaccino decuplicati
The BL, testata giornalistica newyorchese, riporta le statistiche del CDC. Secondo il Center for Disease Control and Prevention, I decessi correlabili alle vaccinazioni nell’ultimo anno sono aumentati del 7100%, risultando quindi 71 volte superiori alla media della decade precedente
Studi sugli effetti avversi
Massimo Coppolino assieme ad altri esperti, studia gli effetti collaterali dei vaccini che colpiscono, nel colpevole silenzio mediatico, decine di migliaia di cittadini in tutto il mondo.
Giallo in Texas: i contagi latitano, si cerca il colpevole.
La narrazione emergenziale cozza contro un monolite che rischia di sgretolarne le fondamenta: Il Texas dopo esser ufficialmente uscito dal piano emergenziale assiste ad un significativo calo delle infezioni virali. Fortuna che i media nostrani non daranno visibilità a questa pericolosissima vicenda. Il narratori dell’emergenza sanitaria possono dormire sonni sereni. Ancora per un po.
Che fine farà il covid ?
Continuerà a funestare i nostri destini, come sostengono i sacerdoti del circo mediatico, o si integrerà con la vita sovrapponendosi alle comuni influenze stagionali?
LA RESISTENZA
Protesta Montecitorio, commercianti incatenati.
Questa settimana si sono riunite a Roma diverse organizzazioni sociali, coordinate da IO APRO, per contestare duramente il regime imperante.
L’informazione mainstream ha distorto e sminuito l’evento. Raccogliamo quindi alcune testimonianze dirette.
Elité francesi nei ristoranti senza maschera
Una giornalista francese è riuscita ad infiltrarsi in alcuni ristoranti in cui si riuniscono “segretamente” le classi di comando francesi e ha desctritto una situazione che nel I anno dopo covid appare surreale: grandi cene senza maschere e distanziamenti.
chiedendo ragguagli le veniva riposto , con ironia mal celata, che il Covid rimaneva fuori la porta.
Attualmente il materiale registrato è stato depositato in procura. Vedremo come andrà a finire
La notizia su La Casa del Sole – Minuto 16:30
Comicost: vaccinazione coatta? No grazie.
Il Comicost si esprime sul decreto che obbligherebbe tutto il personale sanitario e vaccinarsi sotto ricatto del licenziamento, e coi tempi che corrono magari anche di una bolla di scomunica.
Dato che il decreto legge entra in vigore se viene convertito in legge dal parlamento entro 60 giorni, l’associazione invita all’astensione poiché, fino alla conversione in legge, non v’è alcun obbligo legale. La vaccinazione rimane ad oggi ancora un atto volontario.
L’avvocato fusillo del Movimento libertario rende disponibile dei tutorial che spiegano come agire.
Avv. Fusillo Contenuto integrale
CASO BYOBLU
Martedì 30 marzo Youtube cestinava l’intero canale Byoblu, eliminando per sempre 14 anni di ricerca e più di 2000 video che hanno raccontato un pezzo di storia italiana.
Messora non si è fatto intimidire, e poche ore dopo raccoglieva 150.000 euro in donazioni per potersi comprare un canale digitale a copertura nazionale.
Ebbene la risposta della società civile è stata vigorosa, e la redazione, oggetto di cosi vile censura, e il Crowfunding di Messora ga superato i 280.000 Euro.
Adesso è ufficiale: Byoblù entro il mese di aprile andrà in onda a livello nazionale, e sarà la prima emittente televisiva nazionale della resistenza.