SITUAZIONE COVID-19 IN GERMANIA – DIVIDE ET IMPERA – 18/12/2020 Fabio Laganà

CONTENUTO DEL RAPPORTO:

– Autore del rapporto (intro)

– Presentazione dati/eventi (dai media/dallo stato)

– Che succede realmente?

– Piano Pandemico Nazionale

– Gestione covid Germania/Italia: Alcune differenze fondamentali

– Critiche comuni al governo tedesco

– “Movimento” anti-vaccinazione

– Proteste contro misure/restrizioni governative contro covid

Per la versione PDF integrale (con grafici e tabelle): f.lagana1979@gmail.com

(AUTORE DEL RAPPORTO)


Mi chiamo Fabio, ho 41 anni, di cui 21 vissuti all´estero, in Spagna, Gran Bretagna, Brasile ed ora
in Germania. Sono un´appassionato ambientalista, vegano. Ho una visione, missione e progetto
verso il quale mi sto dedicando da circa 6 anni, alla ricerca di risorse umane volontarie ed
attrezzi manuali per l´autosufficienza. Il progetto consiste nello sviluppo di un ecovillaggio nella
mia agro-dolce Calabria: www.eco-journal.info. Attualmente lavoro in un
ristorante vegano, vegetariano, bio- di Mannheim (Germania). Son laureato con 2 Bachelor (BSc)
in Scienze Ambientali Tropicali [(Università di Aberdeen (2008)] e Scienze Ecologiche ed
Ambientali [Università di Edimburgo (2014)]. Detto questo, non è stata l´istruzione formale ad
aver ispirato la mia illuminazione interiore, ma l´istruzione informale e non formale, attraverso la
mia sensibilità naturale. La rigidità e le limitazioni dei metodi di valutazione standard
dell’istruzione formale soffocavano il mio potenziale positivo. Credo che in Sara Cunial, R2020 e
poche altre anime libere del gruppo misto in Parlamento abbiamo le speranze di ripresa dell
´Italia. Ovviamente, soli non ce la possono fare, ecco perchè quando Mauro mi chiese di fare un
rapporto da leggere alla plenaria R2020 sulla situazione in Germania, non ho esitato ad accettare
il compito.

(PRESENTAZIONE DATI/EVENTI (DAI MEDIA/DALLO STATO))

Il primo caso di contagio di covid19 (confermato) in Germania fu il 27 gennaio del 2020. Un
maschio 33enne, di Starnberg (Monaco di Baviera). Durante un corso di formazione, una collega
cinese tornata dalla Cina il 23 gennaio, lo contaggiò. Durante il viaggio di rientro la collega
cominciò ad avvertire i sintomi di covid, per cui fu ricoverata (Hesman Saey, 2020). Il 9 Marzo
2020 sono stati i primi 2 decessi per COVID-19 in Germania: una donna 89enne di Essen ed un
uomo 78enne di Heinsberg. Da gennaio al 15 dicembre 2020 (00:01): Secondo i dati rapportati
dal Robert Koch Institut son stati confermati 1,351,510 casi Covid19 in Germania. Tra i quali
22,475 morti, ossia 27 morti su 100,000 persone. L´incidenza di contaggio rilevata di 1 ogni 174
persone su 100,000. Sono stati rilevati 1,625 casi covid19 su 100,000 abitanti (RKI, 2020; Fig. 1;
Fig 2). Gli stati federali con il numero più alto di morti & contagiati (segnalati) furono la Bavaria
(totale casi: 231,896; morti: 4325) e North-Rhine Westphalia (totale casi: 287,179; morti:
3,954). Il numero più alto di morti per 100,000 per stato federale ha ai primi posti Bavaria
(33.6); Saxony (31.7) e Saarland (27.5). Tra gli stati federali meno colpiti sono Mecklenburg￾Western Pomerania (totale casi: 6, 782; morti: 75) and Bremen (totale casi: 10,818; morti: 137). Il più basso numero di morti su 100,000 abitanti è del Mecklenburg-Western Pomerania (4.7);
Schleswig-Holstein (9.1) and Saxony-Anhalt (9.5) ( Tab 1).

(LA SITUAZIONE COVID IN GERMANIA – CHE SUCCEDE REALMENTE?)


Mentre il mondo vive la campagna della paura, attraverso mezzi di ogni genere, incluso l
´esercito, prigionia forzata e divieti di protesta alle misure COVID-19 nazionali, un po di curiosità
sopravvive. Alcune domande che vien da porsi sulla gestione di COVID-19 in Germania come in
altri paesi includono: 1) Perchè nei media, le istituzioni e gli istituti di ricerca (tedeschi, come in
altri paesi del mondo) si fa tanto leva sui numeri assoluti di contaggi e morti da COVID-19, invece
che percentuali della popolazione in questione? (che differenza fa nella mente umana media
sentire 1000 persone o 1 %? Che fine ha fatto la matematica?). 2) Media, politici e ricerca non
hanno presentato che il numero di morti in Germania ad aprile (16esima settimana) 2020 era
1,621, mentre a novembre (45esima settimana) 2020 erano poco più di 800. Mostrano più
ampiamente che il numero di contaggi è cresciuto da 39,167 della 14esima settimana a 125,575
della 45esima settimana. Perchè? 3) Il lockdown in Germania è stato dalla 13esima alla 19esima
settimana (Marzo-Maggio). Durante il lockdown e per l´intera estate c´era l´obbligo di indossare la mascherina. Stando ai dati del RKI il numero di contaggi e morti non sembra essere
compromesso dall´uso della mascherina. Il presidente del Robert Koch Institut ha anche
dichiarato espressamente di non accollare troppe speranze sulla mascherina (R-value) come
indicatore di protezione da COVID-19 (Reuters, 2020f). Una preoccupazione inutile? La
mascherina è anche ricettacolo di batteri impurità che il sistema immunitario cerca di rifiutare
attraverso le vie respiratorie 4) PCR (polymerase chain reaction) tests sono globalmente usati per
rilevare positività o negatività al COVID-19. Inclusa la Germania. Il PCR test è stato sviluppato da
Kary Mullis (vincitore del premio Nobel per la Chimica /1993) che ha dichiarato espressamente,
serve SOLO per riferimento clinico e non deve essere utilizzato come unica prova per la diagnosi
e il trattamento clinico (CD, 2020; Engelbrecht e Demeter, 2020; IMMH, 2020; Neuhof, 2020).
Quindi, il blocco dell´economia mondiale, le innumerevoli inconvenienze, la sindrome della
paura, depressione da incarceramento forzato, ecc …causateci, ha dipeso da un test inefficace?

L´obiettivo della dichiarazione di Great Barrington, sviluppata da esperti virologi, epidemiologi,
micro-biologi, è opporsi all’uso della CPR per eseguire i test del coronavirus (GBD, 2020) . 5) Prof.
S. Bhakdi e Dr K. Reiss hanno pubblicato il libro (best seller) “Corona Rehlalarm? Zahlen, daten
und Hintergründe?” (Corona falso positivo? numeri, date e sfondi?). Perchè politici e media non
diffondono il contenuto del suo libro? Allo stesso tempo Bill Gates è apparso in video nel canale
mainstream “Tagesschau” per 10 minuti di intervento appena la pandemia è iniziata per dire che
vaccineranno 7 miliardi di persone …prima ancora di vedere gli sviluppi del coronavirus! Perchè
gli è permesso di fare un intervento del genere? Perchè un canale mainstream in Germania da la
parola a lui e non a Prof. Bhakdi e Dr Reiss? Perchè una persona ricca che non ha diritti di
cittadinanza in Germania è mandato in onda durante il giorno, ma non altri, che espongano
critiche opposte alla campagna statale? 6) Per la prima protesta a Berlino contro le misure
contro il coronavirus Herr (Sig.) Becker; direttore di un altro canale mainstream (SWR) ha
definito i circa 20,000 dimostranti “spinner” (fuori di testa). Aggiunse che non hanno argomenti
validi per protestare e che niente tornerà alla normalità e referenziò promotori dell´adesione a
misure contro il coronavirus e la vaccinazione come Robert De Niro, Madonna ed altre figure
dello spettacolo come se fossero scienziati (SWR, 2020). Politici come Turco-Tedesco Cem
Özdemir, twittò di essere a favore dell´espressione della volontà popolare, anche tramite
proteste, finchè c´è stata quella sopra citata. Dopo la quale definì i dimostranti come una setta
di “covidioti”. Quindi c´è doppia morale ed ogni critica al mainstream è rifiutata senza neanche
discutere! 7) Durante l´estate ci sono state 3 grandi dimostrazioni a Berlino, Black lives matter,
con circa 15,000 dimostranti (Settimana 23/24); in cui maggiormente non indossavano
mascherine e non si attenevano alla distanza di sicurezza; l´1 Agosto (100-500,000 di
dimostranti: Settimana 31/32) ed il 29 Agosto (ca. 1 milione di dimostranti: Settimana 35/36)
contro le misure coronavirus; tanti senza mascherine e senza rispettare distanze di sicurezza, ma
i contaggi non sono aumentati! (Fig. 3 e 4) Il che dimostra l´inefficacia delle misure adottate
contro il coronavirus. Sennò probabilmente vedremmo degli incrementi di contaggi durante o
appena dopo gli eventi, con i controlli regolari e sistematici effettuati in Germania. Nell´estate i
contaggi da coronavirus erano quasi azzerati. I media hanno esibito doppia morale nel criticare
severamente i dimostranti contro le misure anti-covid (Seiring, 2020), mentre supportarono la
dimostrazione “Black lives matter” senza criticarli per non aderire alle misure anti-covid (BM,
2020). La polizia interruppe la dimostrazione dell´1 agosto perchè i dimostranti non aderivano
alle misure anti-covid (Motherdrum, 2020). Riguardo la dimostrazione del 29 agosto similmente
ci fu un attacco mediatico ai dimostranti (Tagesschau, 2020c). I media e numerosi politici tentano
di censurare anche le più grandi proteste contro le misure anti-covid evitando il dialogo ed un
approccio democratico. Quali sono le vere preoccupazioni dello stato? Che covid vinca o che il
popolo scopra la verità dietro un crimine istituzionale troppo enorme perchè sia svelato? 8) L´età
media di decessi per coronavirus è 80, con circa il 45% dei decessi. Seguito dalla fascia d´età tra i
60 e i 79 anni, con circa il 21 % di decessi (fig. 5). L´età media di decessi in Germania è di 84.5
anni (per cause varie). Presumendo che i dati siano corretti, ben esaminati, senza bias e/o errori
di analisi, metodi e materiali di ricerca inadeguati …ed è accertato che son decessi per covid,
vien da chiedersi perchè non abbiamo protetto specificamente le fasce più a rischio (Janson,
2020; ScienceDaily, 2020) prima ancora di un blocco forzato dell´intera economia e la libertà
(democratica) del popolo? Perchè non si son tenuti in considerazione i metodi meno costosi (in
termini di fondi pubblici, spesa individuale, o effetti collaterali) e meno invasivi della vita di un
´intera nazione? (e.g. La cura della vitamina C e D suggerita da Dr D. Mastrangelo (Mastrangelo,
2020) o la “terapia al plasma” suggerita da Prof. De Donno – Agarwal et al, 2020; o lo zinco per
ridurre i contaggi – Giammaria, 2020 ). 9) In Germania fino al 17 dicembre 2020 (23:58) si sono verificati in totale 1.438.438 casi di coronavirus di cui 1.047.600 guariti. 25.165 deceduti (worldometers, 2020). Nel 2019 le morti
per cancro in Germania sono state 231.300, di cui per cancro ai bronchi e ai polmoni 44.847
(18%). I decessi per malattie dell’apparato respiratorio nel 2019 sono stati 67.021. Il fumo è
principale causa di morte prevenibile al mondo, con una media di circa 7 milioni di morti l´anno
(cdc, 2020), di cui tra 100,000 e 120,000 in Germania (Lambert et al, 2013); ossia 4, o quasi 5
volte più del covid. Il fumo, da qualcuno definito solo una scelta personale, invade chi stà
intorno al fumatore e causa assuefazione (quindi fino a che punto è libera scelta personale?). È
causa di danni gravi alla salute, anche se passivo e all´aperto (Klepeis et al, 2012; Matt et al,
2004). Perchè il governo non opera contro l´industria del tabacco e la “pandemia” delle
conseguenze del fumo con le misure estreme adottate per controllare il covid? Con il covid è
stato accettabile per lo stato militarizzare le strade dell´intero paese, spingere un´inevitabile
recessione economica di imprevedibile estensione, un esecutivo meno democratico che mai!
Vien da chiedersi, per quali veri beneficiari si impongono questi doppi standard? Quali
conseguenze ci saranno nella salute pubblica causati dalle misure contro il covid? Depressione?
Suicidi? Sovrappeso? Malattie cardio-vascolari? Aumento della criminalità per sopravvivere alla
crisi? Ecc! 10) Durante la quarantena, non è permesso uscire, tranne che per necessità ed in
alcuni casì servono prove alla mano. In Germania non si è raggiunti livelli di “detenzione
continua” (per settimane) come in Italia, ma a fasce orarie e periodi specifici. Le malattie
respiratorie peggiorano con smog da trasporti e luoghi chiusi, poco aerati. Non tutti hanno
balconi in casa e buona aerazione. Per un virus che compromette le vie respiratorie, non
avrebbe avuto più senso bloccare il traffico di auto private in tutte le zone residenziali e lasciar
la libera uscita ai cittadini? Secondo IQAir (IQAir, 2020), In Europa, Milano ha la peggior qualità
dell´aria d´Europa! (19esima al mondo: US AQUI 152) Proprio la città più colpita da Covid. La prima città tedesca è Monaco, al 44esimo (US AQUI 65) posto al mondo Inserire trastorti
pubblici, anche temporanei, durante il periodo del covid, invece che cloccare radicalmente l
´economia. Mandare la gente in parchi naturali, boschi, ecc invece che rinchiuderli in luoghi
chiusi, magari anche polverosi? Il traffico nelle città tedesche non è tanto congestionato quanto
in paesi come l´Italia, ma è il paese d`Europa più economicamente sviluppato con un
considerevole traffito di auto private. Dovevano essere estremi come lo sono stati i metodi
contro il covid? Nella qualità dell´aria ci può essere correlazione all´avanzo rapido dei contaggi.

(PIANO PANDEMICO NAZIONALE COVID IN GERMANIA – 4 MARZO 2020)


La Germania ha un Piano Pandemico Nazionale (aggiornato) che prevede le seguenti fasi: 1)
Prevenire: ricerca e collaborazione assidua dell´ Robert Koch Institut ed altri centri di ricerca con
il governo federale tedesco; 2) Rilevare: attraverso mezzi di ricerca scientifica, logistica ed
infrastrutture medico-sanitarie; 3) Contenere: tramite la tempestiva varazione di leggi e regolamenti ad-hoc sull´emergenza o conseguenze dell´emergenza; 4) Trattare: per le circostanze del COVID-19, il 17 Marzo fu emanato un piano d´emergenza per raddoppiare posti letto negli ospedali: attualmente 28,000. La Germania non ha scarseggiato in posti letto per i propri pazienti (Wieler et al, 2020; RND, 2020b).

(GESTIONE COVID-19: GERMANIA VS ITALIA)

Tra le differenze fondamentali in misure adottate per gestire la crisi COVID-19 dal governo
federale tedesco rispetto al governo italiano va notato che il governo tedesco aveva un piano
pandemico nazionale aggiornato, mentre è in corso un indagine per scoprire se l´Italia ne avesse
uno all´inizio o prima della pandemia (post, 2020). Il governo tedesco ha garantito supporto
finanziario che compensasse la perdita in entrate per la chiusura imposta (dal governo) di
attività commerciali. Ha garantito che i lavoratori delle imprese e liberi professionisti ricevessero
pagamenti in base a quanto riportato nel loro contratto o dichiarazione dei redditi. Specialmente
alcune attività come la ristorazione, centri/club di attività ricreative, ecc sono state più
compromesse di altre. Potendo solo vendere cibo take-away, che per alcune attività (quelle più
piccole) non è stata un opzione reale, dati i costi di gestione attività e personale. Il governo
tedesco però ha compensato finanziariamente e sostanzialmente quei provvedimenti imposti,
attraverso la banca dello sviluppo tedesco “Kreditanstalt für Wiederaufbau (KfW) (FMF, 2020;
TheGuardian, 2020). Supporto a imprese e lavoratori include “Kurzarbeitergelt” (BFA, 2020),
norme come “Teilhabechancengesetz” (vedi sezione 16i SGB II riguardo il covid; BAS, 2020), lo
“stimulus package” ed altri (pwc, 2020). Il governo italiano invece non ha fornito questo tipo di
supporto ma ha chiesto agli italiani di usare i propri risparmi in banca! La Germania ha preso
misure limitative della libertà individuale con molta cautela, mentre il governo italiano è andato
diretto alla quarantena e limiti alla libertà personale (auto-determinazione). La differenza in
numeri di contaggi e morti per COVID-19 tra Germania e Italia vede l´Italia maggiormente
colpita, ma c´è stato un aumento esponenziale in Germania dal primo contaggio registrato il 27
Gennaio 2020 ad oggi. Ad esempio, il 17 Marzo 2020 RKI ha pubblicato che il tasso di il rischio di
contaggio in Germania era salito da “moderato” ad “alto” (Spiegel, 2020b; Desson et al, 2020).
Ciò nonostante, non hanno adottato una quarantena estesa, come in Italia, tranne se si torna da
viaggi all´estero, da zone a rischio, in cui è attualmente prevista una quarantena di circa due
settimane. Il 17 Marzo 2020 i governi federale e statali hanno condiviso su un piano d
´emergenza per raddoppiare l´attuale capacità ospedaliera per 28, 000, di cui 25,000 son
equipaggiati di ventilatori. La Germania non ha lasciato pazienti ammassati per i corridoi degli
ospedali come l´Italia.

(CRITICHE COMUNI AL GOVERNO TEDESCO)

Già nel gennaio 2020, il Bundestag tedesco era pienamente informato sui pericoli della
diffusione globale di una pandemia di coronavirus. Un’analisi del rischio ha previsto quanto
potesse essere pericoloso un focolaio globale di coronavirus. Ha affermato che “i bambini […]
hanno progressioni di malattia […] minori” e che il rischio di morte “di età superiore ai 65 anni
[è] al 50%”. Ha inoltre affermato che un “vaccino” è “non disponibile”, quindi tanto più
importante è “l’uso di dispositivi di protezione come maschere, occhiali e guanti protettivi”. Ma
fino al 24 marzo, l’Ufficio federale di protezione civile e assistenza in caso di calamità (BBK) non
aveva mai istituito negozi appropriati o avuto colloqui con produttori e fornitori per prepararsi a
una situazione del genere. Questa è stata la critica di alcuni esperti (Halbach et al, 2020).

(“MOVIMENTO” ANTI-VACCINAZIONE)


La Germania ha assistito a grandi proteste contro le misure di sicurezza del COVID-19. Critici di
spicco includono lo chef vegano (definito “teorico della cospirazione” dai media mainstream –
Euronews, 2020; DW, 2020b) Attila Hildmann che ha accusato lo stato tedesco di lavorare al
servizio di Bill Gates per promuovere vaccinazioni forzate e uno stato di sorveglianza. È stato
successivamente arrestato dalla polizia e accusato di Volksverhetzung5
. In generale, solo unaminoranza della popolazione tedesca (circa il 3%) rifiuta completamente qualsiasi vaccinazione, e la percentuale di persone che hanno risposto a maggio avrebbero preso un vaccino COVID-19 è
più alta rispetto agli Stati Uniti (63% in Germania contro il 55% negli Stati Uniti). Tuttavia, quel
numero è sceso del 16% rispetto al mese precedente, dove il 79% era sicuro di farsi vaccinare.
Funzionari sanitari tedeschi e altri esperti hanno espresso preoccupazione per il fatto che la
pandemia potrebbe consentire al movimento anti-vaccinazione tedesco di aumentare la sua
base di sostegno.


(PROTESTE CONTRO LE RESTRIZIONI GOVERNATIVE SUL COVID)

Dall’aprile 2020, in Germania si sono svolte diverse proteste contro le misure governative in
risposta alla diffusione del COVID-19. L´1 agosto, circa 20.000 persone hanno protestato a
Berlino contro le misure anti-pandemiche. La grande partecipazione dei partecipanti ha ignorato
la maschera e i requisiti di distanza fisica.la più grande protesta è stata a Berlino il 29 agosto,
organizzata dal gruppo Querdenken 711 che ha richiamato 38.000 manifestanti. Querdenken
711 è per lo più preoccupato per ciò che vede come violazioni della Costituzione tedesca come
risultato delle misure governative adottate dal governo tedesco.