Esiste un dibattito scientifico ed etico-politico sul covid ignorato dai media e dai “professionisti dell’informazione”, censurato dai principali social, ed evitato puntualmente dai politici di turno. Si tratta di un dibattito molto interessante, fatto di numeri e fatti reali e documentato da persone serie, che ancora lavorano con coscienza professionalità e grande responsabilità.
Tra questi il prof.re Marco Mamone Capria, professore di matematica all’Università degli Studi di Perugia, che in questo articolo presenta alcuni dei dati resi disponibili dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS), in modo da permettere – a chi lo voglia – di approfondire la questione, analizzare un anno di emergenza attingendo da fonti autorevoli, verificare quanto scritto, e agire in maniera più consapevole e informata.
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“La campagna per convincere tutti che la sola via d’uscita dalla militarizzazione della vita sociale e dallo spegnimento a tempo indeterminato di tutte le attività e i settori economici “non essenziali” era un vaccino è cominciata quando ancora nessun vaccino era stato sviluppato, e non si poteva nemmeno essere sicuri che ci si sarebbe mai arrivati…”
L’unica cosa sicura è che la “versione ufficiale” del covid-19
“ha fatto, sta facendo e farà più vittime di quante ne potrebbe mai fare l’equivocazione da parte di lettori disattenti o malintenzionati delle critiche a tale versione. Da parte degli intellettuali e soprattutto della comunità accademica esiste un dovere di fare chiarezza, piuttosto che selezionare quale posizione assumere sulla base delle aspettative di finanziamento e successo dei propri progetti editoriali o di ricerca”.
Prendetevi un po’ di tempo per questo importantissimo documento, ne vale la pena.