Progetti Fuochi – S.O.S. Sistema nervoso

Progetto S.O.S. Sistema nervoso

Per molti di noi la pressione del sistema viene subita come un accanimento verso la nostra umanità.

Saremo in grado di rimanere fermi nelle nostre posizioni o dovremo imparare ad avere una nuova modalità di coerenza?

Poiché le condizioni esterne mutano ad una velocità sempre più accelerata e in direzioni sempre più imprevedibili, sarebbe auspicabile che la nostra centratura non si basasse su di esse?

Forse occorrerebbe allenarsi ad una visione instabile di stabilità, ad una sensazione mutevole di coerenza, ad un adattamento crescente, ovvero allenarci ad un adattamento, però volto a continuare a modificare ciò che non ci piace. I Criteri di realtà che ci ispirano, modellati dentro di noi a partire da credenze, aspettative, paure, e dalle migliori aspirazioni che ci muovono, si confondono come nella torre di Babele. Concetti che credevamo stabili come quelli di amici e di nemici, affetto e disprezzo, vicinanza e lontananza, si dimostrano sempre più inefficaci per leggere ciò che ci succede e che vediamo accadere intorno a noi.

Tutto ciò, in questo momento storico, mette a dura prova il nostro sistema nervoso, che si è formato in altre epoche. In particolar modo, il livello di stress e di pressione che subisce chi non è allineat*, diventa ogni volta più asfissiante. Reggeremo a tanta pressione? Reggeremo nei giorni, settimane, mesi e anni futuri? Come trovare risposte efficaci, vista la nefasta direzione disumanizzante che ha rapito l’umanità trasformandola in alienata?

Il percorso promosso dal Fuoco Sacro di Napoli e tenuto dalla Comunità dei Campi Flegrei de Il Messaggio di Silo.

Ulteriori informazioni...

Sovranità spirituale, benessere, autoliberazione.

In corso.

Organizzare gruppi di lavoro e riflessione non troppo grandi, per poter riservare ad ogni partecipante il giusto tempo.

Trovare risposte efficaci, vista la nefasta direzione disumanizzante che ha rapito l’umanità trasformandola in alienata.

Chiunque voglia partecipare al gruppo di lavoro.

SIMONE

ilmessaggiodisimo@gmail.com