Relazione 7° incontro Fuoco di Verona

INCONTRO 9 SETTEMBRE 2021- 

   

 

Emanuela inizia con la raccolta firme dei presenti,19.

Fa un riepilogo degli argomenti da trattare.

Presenta le attività svolte finora in modo sommario soprattutto per i nuovi e come si prende la parola nel fuoco (totem).

Sottolinea in particolare l’iniziativa “FUOCHI IN STRADA” e lo scopo del progetto.

Annuncia che come primo obiettivo ci saranno i supermercati Conad per boicottare gli acquisti.

Avvisa che la serata pizza con il gruppo “Giù la maschera” è stato rimandato causa voltafaccia della pizzeria di Arbizzano che chiede il GP per cenare all’interno.

Riepiloga le attività future già previste in locandina:

11 settembre – camminata Montorio /Stelle/

23 ottobre – camminata sul Corno d’Aquilio e cena sia per vegani che onnivori.

Data da destinarsi per serata diapositive e foto sulle varie uscite e partecipazioni del Fuoco di Verona.

 

Elisabetta legge la poesia del FUOCO DI VERONA.

 

Emanuela Introduce il 1 argomento (visto il ritardo dell’avvocato Cappellari previsto in scaletta) che riguarda la cassa.

Fa presente che scarseggiano i fondi per iniziative future e invita, chi vuole e può, alla fine dell’incontro, a versare un contributo volontario di sostegno alle attività.

Un piccolo intervento d Claudio, ideatore del progetto Fuochi in Strada, sarà da inserire nel prossimo odg

Tema: come ci si pone verso il pubblico quando si fanno i fuochi in strada- Creare un vademecum

Prende la parola Serena che si occupa di Scuola in presenza.

Annuncia che il 1°settembre è stata presentata la petizione (con la raccolta firme) alla Camera e per conoscenza al Ministero dell’Istruzione al Presidente della repubblica e al Parlamento Europeo.

Hanno dato tempo e si vedrà se risponderanno.

Fa un veloce resoconto della chat Homeschooling che sta mettendo in contatto le famiglie con le diverse realtà che si sono create nel territorio. Sottolinea la presenza di una Nonna che si sta spendendo molto che assemblare le varie voci del coro coinvolto. Anche i genitori tra di loro stanno comunicando.

Avvisa che se c’è qualche contatto che ha bisogno di notizie in merito si può fornire tranquillamente il suo nr di cellulare.

Prende la parola DAVIDE che segue il gruppo giovani.

Fa il resoconto della sua attività di contatto con i genitori della chat di Fuoco di Verona.

Sulle varie adesioni a voce però alla fine si sono presentati 4-5 ragazzi. Hanno fatto 2 incontri.

Evidenzia che sono pochi rispetto alle promesse verbali dei genitori.

Avvisa che assieme a Serena stanno realizzando un elenco delle realtà di scuola parentale presenti sul territorio da rende pubblico a breve.

Comunica che per i prossimi 3 mesi sarà impegnato con l’inizio della scuola e sarà meno presente per il Fuoco.

 

Arriva avvocato xxxxxxx Stefania – annuncia prossimo arrivo del collega avv. yyyyyy Luigi.

Racconta la sua giornata costellata di telefonate continue, soprattutto di OSS che chiedono assistenza legale per non perdere il posto di lavoro avendo ricevuto la lettera di esonero.

Riceve dalle 4-5 chiamate ogni gg.

Avvisa che attualmente ci sono diversi gruppi di avvocati che stanno remando contro il sistema e che alcuni però usano un sistema di esclusività che lei non condivide.

L’obiettivo è comune e non dovrebbero esserci queste divisioni interne.

Lei ha partecipato il 21 agosto ad una manifestazione organizzata da R2020 a Vicenza.

Arriva nel frattempo il collega avvocato yyyyyyyy

Entrambi evidenziano che siamo davanti ad una montagna enorme tipo EVEREST, quindi le azioni legali vanno bene ma non c’è da sperare in risultati eclatanti immediati. La parola finale resta sempre ai giudici che non si dimostrano molto schierati con chi manifesta il dissenso.

Consigliano entrambi di continuare ugualmente e se possibile di fare azioni legali singole e non di gruppo. Potrebbero sortire risultati più efficaci.

Sconsigliano azioni di forza perché è proprio quello che il sistema sta attendendo per potersi aggrappare per attaccare chi chiede il rispetto delle leggi costituzionali.

Sottolineano che attualmente non c’è nulla di legale ma come si diceva la parola finale spetta sempre alla magistratura palesemente schierata con il mainstream.

La piazza di Torino sembrerebbe quella più ricettiva ad un cambiamento.

Loro opterebbero per la strategia di togliere il gioco dalle mani dei potenti disertando i posti di lavoro e chiedendo il TFR. Un’azione all’unisono di gruppi di insegnanti, operatori sanitari ect, potrebbe essere più efficace di mille ricorsi e class action contro il green pass.

Optano per una resistenza passiva legale.

Massimo del Fuoco fa una domanda sui figli e su possibili discriminazioni anche da parte dei compagni di scuola.

Risponde l’avv. yyyyyy sottolineando che l’unica cosa da fare è preparare i ragazzi a questi possibili attacchi psicologici, parlando con loro e cercando di responsabilizzarli (a tal proposito l’avvocato xxxxxxx prende la parola e porta come esempio il suo rapporto con il figlio e come si è comportata lei a questo proposito)

Avv yyyyyyy auspica che a fine settembre, scadendo la campagna vaccinale e se non ci saranno proroghe, questa pressione potrebbe diminuire.

Dovranno provvedere ad una norma di legge e questo non è detto che diventerà realtà.

Alla fine del loro intervento si rendono disponibili a dare supporto al nostro fuoco con prezzi calmierati e forniscono i numeri di telefono e le relative email:

Prende la parola Luca rientrato da Bolsena e fa un resoconto delle 2 giornate trascorse con gli altri fuochi di tutta Italia. Erano presenti 80 fuochi su 150 di cui alcuni online.

1° giorno

Ogni fuoco aveva 3 minuti per presentare il suo progetto. Noi come fuoco di Verona abbiamo presentato FUOCHI IN STRADA che è piaciuto molto e verrà copiato anche da altre realtà in Italia.

Ha consegnato la brochure e la poesia direttamente ai presenti nonché ai fondatori.

Evidenzia che come tipo di attività siamo un fuoco di medio/alto profilo.

Gli argomenti più trattati sono sicuramente

  • Homeschooling
  • Salute e benessere
  • Specialisti – varie attività che si trovano sul sito di R2020 (già pubblicati in chat) dove si possono trovare nr di cellulare da chiamare per avere maggiori informazioni

Ci fa presente di avere incontrato personalmente il responsabile del fuoco di Napoli.

2° giorno

C’è stato il collegamento dei fuochi esteri. Ricorda in particolare

SVEZIA

CILE

GERMANIA

FRANCIA

Anche loro hanno presentato il loro progetti.

 

Poi c’è stata la presentazione delle 3 commissioni di R2020

  • LEGALE
  • INTERNAZIONALE
  • GIOVANI

Per la commissione Legale si evidenza che stanno ricevendo diverse richieste di aiuto. In questo momento fare le azioni legali è molto importate così come diffondere la corretta informazione tra la gente.

Si trovano le informazioni su PROGETTI R2020.

 

Torna poi sul progetto FUOCHI IN STRADA; a suo avviso 2 su 4 hanno guardato la brochure.

Per quanto riguarda il coinvolgimento politico di R2020 Sara Cunial è stata molto chiara.

Nessun coinvolgimento deve entrare. Ciascuno è libero di agire personalmente come crede, ma i fuochi di R2020 hanno un’ altra motivazione che non è politica,  e cioè di creare un modo parallelo fatto di persone che credono nei valori della libertà e che costruiscono qualcosa di diverso e svincolato dal sistema.

Lei non si presenta in liste politiche.

Poi un giorno forse ci potrà essere un incontro coi partiti, ma per ora, con quello che offre lo scenario politico, e con tutte le cose che ci sono ancora da costruire, non ci sarà in nessuno schieramento.

Gli altri punti all’odg non vengono approfonditi ma in particolare per i GAS Chiara manda in chat un indirizzo dove si possono vedere i vari centri esistenti ed eventuali informazioni su ciascuno di essi.