16.30 Arrivi e delimitazione spazio cerchio
16.45 Nomina guardiano del tempo ( Sergio) e verbalizzatore (Michela/ Roberto)
Presentato ODG e chiesto approvazione
17.00 Report incontro precedente: compiti e azioni
Ho trovato più post it gialli (cosa fare) che viola (cosa posso fare io per il fuoco di Palermo).
Forse c’è più imbarazzo nel dire cosa si può e vuole fare. Abbiamo tutti cominciato adesso, anche io come voi, non ho direttive dall’alto, non sono pilotato… sono semplicemente iscritto a due chat, una nazionale e una del sud e ho le chiavi di accesso al portale r2020 che dovremmo sfruttare al meglio per pubblicizzare le nostre azioni (vedi documenti e memorie scientifiche che possiamo trovare li).
Nel lavoro di suddivisione in quattro gruppi ritorneremo sulle proposte presentate e le offerte di aiuto.
17.20 Dinamica Mappa semantica: di cosa ho bisogno, cosa mi serve
Tante sono le domande che ci si fa sulla situazione che stiamo vivendo e soprattutto come ci siamo arrivati, perché lo abbiamo permesso e dove ci porterà.
Certamente il gruppo R2020 deve costruire a poco a poco una sua identità, fare emergere un suo intento profondo. Adesso ci impariamo a conoscere ma dove potremmo arrivare. Qui dentro ci sono anime diverse e volontà diverse. Qualcuno è disposto a costruire una brigata di resistenza e combattere per la libertà come fosse un partigiano e c’è chi è solo per ritrovare qualche volto amico, ricevere gesti di gentilezza e accoglienza, riconquistare un abbraccio e un bacio che si è perso in questi mesi: certamente tutti noi qui vorremmo che venisse ripristinato uno stato di diritto e una democrazia che si è persa.
Ci si presenta in cerchio dicendo il proprio nome e dicendo qualcosa di se per capire se è distintivo o no nel gruppo. Ognuno esprime qualcosa di sé, una scelta, una convinzione. Chi si sente vicino a questa fa un passo in avanti.
Ci mappiamo in base alla proprio domicilio, età.
Siamo in un percorso a tappe, un cammino per riuscire a focalizzarci al meglio verso uno o più azioni da seguire. Prima serve aprirsi e dichiarare le proprie idee e preoccupazioni, comprenderne a fondo i meccanismi,analizzare alcune scelte e imposizioni, capirne il fondamento e le finalità e dopo aver acquisito consapevolezza possiamo capire come intervenire e trovare l’azione più efficace per agire.
Rispetto ad alcune dichiarazioni ci si posiziona più o meno vicini
- Io entro sempre in un negozio e locale senza mascherina.
- Riguardo il referendum abrogativo, ho deciso di non firmare.
- Non accetto il ricatto del tampone e anche se non posso andare al lavoro, preferisco fermarmi!
- Vorrei sconfessare l’ipocrisia dei giornalisti e il loro linguaggio falso e tendenzioso
- Io voglio andare in giro con l’autocerficazione e provare ad entrare ovunque.
- Voglio fare un’azione di disubbidienza civile
- Voglio denunciare i tanti anziani morti senza ricevere aiuto, isolati e lasciati soli
17.40 Vengono formati 4 Cerchi della durata di 10 minuti usando il fishball per approfondire questi temi:
mascherina, tamponi, green pass, azioni legali, ecc.
A tal proposito emerge che i test salivari non sono ancora disponibili ai fini del green pass ed è comune la motivazione a non sottoporsi ai tamponi per non essere schedati, per non esporsi a rischi ed alimentare un certo racconto del terrore e pro vaccino (grafene, falsa positività, ecc.)
Si discute su alcune azioni giuridiche collettive da intraprendere insieme:
- Ricorso europeo dell’avvocato Sandri sull’istituzione del green pass
- Contro Musumesi
Si decide di provare a fare più azioni possibili per entrare con il free pass facendo diffida e denuncia nei confronti di chi non lascia passare.
SI ipotizza per sabato 2 ottobre la visita insieme ad un’area archeologica muniti di Free Pass
18.30 Divisione in 4 gruppo di lavoro riprendendo il lavoro della volta scorsa ( VEDI FILE ALLEGATI, gruppi
(Spero di aver riportato bene quanto scritto)
- Ricerca e studio A
- Comunicazione e tutele diritti B
- Iniziative di disubbidienze C
- Comunità e mutuo aiuto D
Vengono formati i gruppi e consegnati i fogli con il percorso da seguire
19.00 Breve invito sull’uso di telegram (meno messaggi)
Invito di Roberto a costituire un gruppo di coordinamento per supportare il fuoco
Fissato incontri settimanali alternando tra lunedì e mercoledì) o forse altro giorno.
PROSSIMO appuntamento MERCOLEDI 29 sempre alle 16.30 a Villa GIULIA
Si invita a considerare la possibilità di costituire una cassa comune e nominare un tesoriere
19.10 Presentazione in cerchio da parte di un portavoce dei lavori in gruppo
A- Daniele
B- Francesca
C- Daniela
D Michela
19.30 Saluti e una parola
INVITO A mandare feedback a Roberto
ALCUNE CONSIDERAZIONI ED INDICAZIONI DI INTERVENTO
Confusione e stordimento, smarrimento e sconforto. I sentimenti che accompagnano questi giorni sono questi e altri che testimoniano una difficoltà cronica e contingente su cosa fare, perché farlo, come agire, come non cedere ai ricatti e riconquistare le proprie libertà cancellate. Ci sono persone che hanno (almeno sembra così) trovato un loro modo di comunicare la propria rabbia, il proprio disagio e malessere, pescando anche nell’ironia e dandosi uno scopo, forse semplice ed ingenuo ma ha deciso di parlare, di dire la sua, di occupare la piazza e l’unica azione forse che vuole fare è sentirsi libero, unire le coscienze, forse svegliarne qualcuna dal torpore, portare qualche seme di nuova consapevolezza (l’amore un elemento alchemico potentissimo), nutrire le anime.
Noi di R2020 cosa vogliamo fare? Forse ci sono più intenti (guerriglia, disobbedienza civile, ribellione contro l’autoritarismo o costruzioni di alternative sane, sostenibili, di rinascita spirituale) e certamente arriveremo a realizzarle.
ADESSO serve unire le forze ed agire il prima possibile per questo i 4 gruppi in realtà devono dividersi semplicemente compiti per realizzare una stessa AZIONE.
In breve sembra questo il percorso.
- GRUPPO A si raccolgono informazioni e fonti sulle reazioni avverse al vaccino. Si raccolgono pareri sanitari e anche legali
- GRUPPO A insieme a B si individuano medici e sanitari a Palermo disposti a dare assistenza e fornire supporto e illustrare in occasione di eventi pubblici le verità tenute nascoste
- GRUPPO B Impagina e costruisce graficamente il volantino da diffondere
- TUTTI I GRUPPI divisi in piccole e sparsi gruppetti si presenta fuori le hub vaccinali, scuole e altri per diffondere questi volantino
- GRUPPO C Fornisce supporto e crea gruppi di ascolto e supporto per chi è in difficoltà in ambito anche lavorativo
- GRUPPO D crea ed inserisce in questi o altri contesti momenti di happening e rinascita culturale
Dobbiamo partire da noi. Possiamo certo lottare per cambiare il sistema, minare la dittatura in atto, ma non dimentichiamo di metterci noi al centro, la forza e la tenuta del gruppo è data dalla capacità di restare uniti ed ascoltare i nostri bisogni.
Ciascuno forse lo ha fatto per sé, ascoltandosi prima di decidere di fare volantinaggio, flash mob, qualche post sui social, di rispondere in un certo modo, costruire un video nel tentativo che sia virale, scrivere una canzone… e via dicendo. Come gruppo le ricadute delle nostre azioni sappiamo che possono essere più intense ed anche efficaci ma serve organizzarsi e per prima cosa serve anche un aperto confronto per arrivare preferibilmente ad un allineamento o accordo che ci faccia tutti stare insieme anche in sicurezza
Per vederci e fare un gita, penso che siamo tutti d’accordo, magari si decide dove farla ma poi la cosa si svolge. Già decidere di recarci a teatro o cinema per entrare con il free pass se non la organizziamo bene rischia di finire in una caciare, chi si mette a rispondere alle provocazioni,chi resta ad osservare e si defila, chi spinge per entrare chi vuole fare solo un’azione dimostrativa e documentarla. Altra cosa ancora più complessa e di conseguenza con un altro peso e valore sarebbe decidere di fermarci. Non fare più tamponi, di accettare le conseguenze delle nostre scelte … siamo in cammino e facciamolo insieme crescendo e maturando come gruppo.